Covid, tutti i dati della giornata di oggi: numeri, sanzioni e vaccinazioni

Militari in mascherina in piazza Duomo a Milano - Foto © Flavio Lo Scalzo per Reuters

Le regioni, dopo le forti restrizioni che hanno compromesso l’economia regionale, chiedono di programmare alcune riaperture a partire dal 20 aprile se i dati epidemiologici migliorano. Si chiede anche di valutare la ripresa di alcune attività a maggio. Di queste istanze potrebbe discutere la Cabina di regia del Governo, la prossima settimana, prima dell’incontro tra il premier Draghi e le Regioni, dedicato ai fondi del Recovery, e nella stessa giornata la Conferenza Stato-Regioni.

Intanto l’Italia cambia i colori: nove le regioni in zona rossa, 10 e le province autonome di Trento e Bolzano in arancione. Nessuna in zona gialla.

Il bollettino del giorno

Il bollettino della Sanità per le ultime 24 ore indica 10.680 positivi al Covid e 296 vittime. Il tasso di positività sale al 10,4%, ieri era al 7,1% (+3,3%) con 102.795 i tamponi molecolari e antigenici.

In totale i casi da inizio epidemia sono 3.678.944, i morti 111.326. Gli attualmente positivi sono 570.096 (+1.061 rispetto a ieri), i guariti e dimessi 2.997.522 (+9.323), in isolamento domiciliare ci sono 537.574 persone (+674).

Si attendono nuove dosi dei vaccini

Aprile è il mese dell’accelerazione della vaccinazione grazie alla consegna di altre 8 milioni di dosi, a giugno saranno oltre 48 milioni.

Nel primo trimestre sono arrivati circa 14 milioni di ‘shot’, a fronte dei 28 milioni previsti dai contratti. Pfizer ha inviato gli 8,7 milioni di dosi pattuite entro il 31 marzo e Moderna 1,3 milioni. AstraZeneca ha consegnato 4 milioni, un quarto delle dosi promesse. Johnson & Johnson consegnerà in aprile 400mila dosi. L’obiettivo è di 500mila immunizzazioni al giorno.

La nuova variante giapponese

Scoperta in Giappone una nuova mutazione del Sars-Cov-2. Potrebbe ridurre l’efficacia dei vaccini. Ma il virologo Robero Burioni afferma in un tweet: “I vaccini funzionano, evitiamo il ‘varianterrorismo’”.

I controlli nelle festività

Nell’Italia tornata tutta zona rossa per Pasqua e Pasquetta sono fioccate le multe per i trasgressori, spesso segnalati dai vicini di casa infastiditi: 2500 le sanzioni elevate e 106mila tra persone e attività controllate, secondo il bilancio del Viminale.

In campo 70mila uomini delle forze dell’ordine. Estese fino al 30 aprile le limitazioni per chi ha soggiornato o transitato in Paesi esteri.  Sicurezza rafforzata per il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini.