Covid, in diminuzione nuovi casi e decessi

In un giorno sono stati effettuati 317.720 tamponi, molecolari e antigenici, mentre il tasso di positività è salito al 21%

Db Milano 31/12/2020 - prevenzione diffusione Coronavirus / foto Daniele Buffa/Image nella foto: vaccino Pfizer-Biontech Covid-19

Scendono i nuovi casi giornalieri di positività al Covid individuati nel nostro Paese, così come i decessi, secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute. Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus ha invitato la comunità mondiale a raggiungere l’obiettivo di una copertura vaccinale del 70%, con particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili.

I dati

I nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 sono 63.837, quando ieri erano stati 88.221, mentre i decessi sono calati da 253 – il dato più alto dal 23 febbraio – agli attuali 207.

In un giorno sono stati effettuati 317.720 tamponi, tra antigenici e molecolari, e il tasso di positività è salito dal 19,7% all’odierno 21%.

I pazienti in terapia intensiva sono 424, mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 11.094 (30 in meno).

Ghebreyesus

“Continuiamo a esortare tutti i paesi a lottare per l’obiettivo di una copertura vaccinale del 70%, con particolare attenzione a strategie di vaccinazione mirate che diano la priorità ai più vulnerabili, che è il modo più efficace per salvare vite umane. Sebbene i vaccini abbiano salvato innumerevoli vite, non hanno ridotto sostanzialmente la trasmissione“, ha detto oggi in un intervento il direttore generale dell’Oms Ghebreyesus. “Nel frattempo, sebbene la pandemia di Covid sia tutt’altro che finita, ha aggiunto, ora ci troviamo in una situazione molto diversa da quella di un anno fa e abbiamo imparato una serie di lezioni importanti. Uno dei più importanti è che il modo più efficace per salvare vite umane, proteggere i sistemi sanitari e riaprire società ed economie, è vaccinare prima i gruppi giusti“.

“Anche in alcuni paesi che hanno raggiunto una copertura vaccinale del 70%, ha proseguito, se un numero significativo di operatori sanitari, anziani e altri gruppi a rischio rimane non vaccinato, i decessi continueranno, i sistemi sanitari rimarranno sotto pressione e la ripresa globale sarà a rischio”. I decessi per Covud sono aumentati nelle ultime cinque settimane e diversi paesi stanno segnalando tendenze in aumento nei ricoveri a seguito di ondate di trasmissione guidate dalle sottovarianti di Omicron, spiega l’Oms. La scorsa settimana, l’Oms ha lanciato un aggiornamento alla Strategia globale di vaccinazione contro il COVID-19, sottolineando la necessità di vaccinare i gruppi più a rischio, compreso il 100% degli operatori sanitari, il 100% degli anziani e il 100% di quelli a più alto rischio .