Diminuiscono i nuovi casi di positività al Covid individuati nel nostro Paese, così come i decessi, in base agli ultimi dati del Ministero della Salute. Stabile, nelle ultime 24 ore, la percentuale di posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti medici ordinari e in terapia intensiva, secondo l’ultima rilevazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas).
I nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore sono 21.190, quando ieri erano stati 28.395, mentre i decessi scendono da 60 agli odierni 46.
Il tasso di positività cala dal 13,7% del giorno prima all’attuale 12,7%, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 146 (-4) e i ricoverati reparti ordinari sono 3.416 (-79).
E’ ferma al 5%, nelle ultime 24 ore in Italia, la percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri (un anno fa era al 7%) e le regioni che superano la soglia di allerta del 15% restano Umbria (16%) e Valle d’Aosta (19%). A livello nazione è stabile, al 2%, anche la percentuale di terapie intensive occupate a fronte del 6% che si registrava esattamente un anno fa e tutte le regioni sono ben sotto il 10%. I dati relativi al 20 settembre, elaborati da Agenas, rilevano un quadro di sostanziale stabilità. rispetto a parametri indicativi dell’impatto della pandemia sulle strutture sanitarie. La percentuale nei reparti ospedalieri di area medica (o non critica) occupati per Covid, rispetto al giorno precedente, cala in 5 regioni: Marche (5%), Molise (3%), Pa Bolzano (8%), Sardegna (4%), Umbria (16%). Cresce in 4 regioni e province autonome: Calabria (13%), Friuli Venezia Giulia (9%), Pa Trento (9%), Valle d’Aosta (19%). E’ stabile nelle restanti 12 regioni: Abruzzo (a 8%), Basilicata (6%), Campania (6%), Emilia Romagna (7%), Lazio (5%), Liguria (8%), Lombardia (5%), Puglia (4%), Sicilia (6%), Piemonte (4%), Toscana (3%), Veneto (4%). Quanto alla percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19, rispetto alla rilevazione del giorno precedente, il valore cala in Abruzzo (all’1%), cresce Pa Bolzano (4%). E’ stabile in 16 regioni: Calabria (3%), Campania (2%), Emilia Romagna (3%), Friuli Venezia Giulia (2%), Lazio (3%), Liguria (1%), Lombardia (1%), Marche (1%), Pa Trento (2%), Piemonte (1%), Puglia (2%), Sardegna (3%), Sicilia (2%), Toscana (1%), Umbria (1%) e Veneto (1%). In Basilicata (1%), Molise (0%) e Valle d’Aosta (0%) la variazione non è disponibile
Più della metà dei quindicenni in Europa ha sperimentato l'alcol, mentre uno su cinque ha…
Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva l'accordo interistituzionale per la creazione di uno…
Una storia di dolore quella della giovane Lara Sayegh, la 18enne cristiana morta per un…
"Ribadiamo la nostra avversione a tutti i regimi totalitari e autoritari". E' quanto si legge…
Papa Francesco ha ricevuto in udienza i giovani dell'Azione Cattolica. A loro ha consegnato il…
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della festa nazionale del 25 Aprile, ha…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni