Covid-19: lo studio del San Raffaele sugli anticorpi neutralizzanti

Uno studio del l'Ospedale San Raffaele di Milano e dell'Istituto Superiore di Sanità evidenzia che gli anticorpi neutralizzanti del virus SarsCov2 permangono fino a 8 mesi dopo la diagnosi

Studio anticorpi Covid - 19

Nei giorni scorsi l’Ospedale San Raffaele di Milano in sinergia con l’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications uno studio concernente la durata degli anticorpi neutralizzanti del virus SarsCov2 nei pazienti affetti da tale patologia.

Il campione statistico analizzato ed i dati emersi

Tanto premesso, il presente studio, condotto su 162 pazienti positivi – 134 dei quali ospedalizzati in precedenza per tale patologia – di un’età media di 63 anni ha sottolineato che la presenza di anticorpi neutralizzanti perdura nel tempo – pur riducendosi progressivamente – fino a 8 mesi dalla diagnosi indipendentemente dall’età dei pazienti e dalla presenza di ulteriori patologie concomitanti.
In particolare, nella presente ricerca, si evidenzia che il 79% delle persone facenti parte del campione analizzato ha prodotto codesti anticorpi entro le prime due settimane dalla comparsa dei primi sintomi della malattia ed – oltre a ciò – è emerso che l’attivazione degli anticorpi per i coronavirus stagionali – quali ad esempio il raffreddore – non va ad inficiare la produzione di anticorpi specifici SarsCov2 e non provoca il rischio di contrarre forme gravi di Covid – 19.

Risultati dello studio

In conclusione – i risultati di questo studio dimostrano che – la presenza di anticorpi per i coronavirus stagionali non costituiscono un motivo ostativo per la produzione di anticorpi SarsCov2 e che la protezione immunitaria conferita dall’aver contratto il Covid – 19 persiste a lungo.