Covid-19, salgono ancora i contagi: 393 casi in 24 ore, 56 le vittime

Leggero incremento rispetto ai 373 di giovedì, quasi il 70% del totale in Lombardia. Rezza: "Incidenza ridotta ma il virus continua a circolare"

Altro dato in salita per l’indice giornaliero dei contagi in Italia: sono 393 i casi di Covid-19 in più, in Italia, rispetto alla giornata di ieri. Una leggera crescita in virtù dei 379 registrati nella giornata di giovedì. Un incremento che, nuovamente, si registra con maggiore intensità nella regione Lombardia, dove i nuovi contagi sono 272, il 69,2% del totale complessivo segnalato dai dati della Protezione Civile. Il totale dei casi arriva a 236.305. Resta sostanzialmente stabile, invece, il numero dei decessi: 56 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, in leggero aumento rispetto alle 53 di ieri. Sono 31 quelle registrate in Lombardia, contro le 25 di ieri. Il numero totale delle vittime in Italia sale a 34.223.

Ricoveri e guariti

Per quanto riguarda i guariti, l’incremento giornaliero è di 1.747, in aumento rispetto ai 1.399 di giovedì. Il conteggio complessivo si attesta ora a 173.085. Sono invece 227 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, 9 meno di ieri. Sono invece 3.893 quelli con sintomi, con un calo di 238 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare scendono a 24.877, con un calo di 1.393 rispetto a ieri. Sul piano dei tamponi, 264.024 i test sierologici in Lombardia, come riferito dall’assessore al Welfare Giulio Gallera, per un totale di 161.695 cittadini testati, il 25.6% dei quali è risultato positivo. Sono stati 102.329 gli operatori testati, con la percentuale che scende al 12.6%.

Covid-19, l’analisi di Rezza

Si conferma priva di criticità, per il momento, la prima fase di riapertura. L’invito, però, è a non abbassare la guardia, come confermato dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza: “La situazione epidemiologica in Italia continua a migliorare e l’incidenza di Covid è in diminuzione in tutte le Regioni. Il valore Rt è al di sotto 1 in tutte le aree del Paese. Naturalmente il virus continua circolare, anche se con bassa intensità per cui non si può escludere l’occorrenza di possibili focolai. Le autorità devono intervenire devono prontamente per contenere questi focolai. Soprattutto è bene che si mantengano comportamenti adeguati come il distanziamento sociale per ridurre al minimo la velocità di circolazione del virus“.