Covid-19, Oms: “L’Africa deve svegliarsi, al vaglio uno studio globale”

Il direttore generale dell'Oms, Ghebreyesus, interviene sull'espansione del Coronavirus nel continente africano e apre alla possibilità di uno studio globale

Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nella consueta conferenza stampa è intervenuto ed ha lanciato un monito verso il suo continente, l’Africa che “deve svegliarsi” secondo il direttore. Il coronavirus non sta infatti risparmiando nessun Paese e regione del mondo, tanto che l‘Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la pandemia.

La conferenza

“Il nostro migliore consiglio all’Africa è prepararsi per il peggio” così è intervenuto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel suo briefing sul Covid-19. “Il mio continente deve svegliarsi, abbiamo visto cosa è successo negli altri Paesi e continenti”, ha detto, invitando tutti i Paesi africani a cancellare immediatamente assembramenti di massa. “Non pensare che la tua comunità non sarà colpita da Covid-19. Preparati come se lo sarà. Non pensare che non sarai infettato, preparati -insiste Tedros Adhanom Ghebreyesus – C’è speranza, ci sono molte cose che i Paesi possono fare”.  Il direttore, però, cerca di restituire anche un quadro di comunità, asserendo “Questo coronavirus rappresenta una minaccia senza precedenti. Ma è anche un’opportunità senza precedenti di unirci contro un nemico comune”.

Studio globale

Per questo secondo il direttore generale dell’Oms c’è bisogno di uno studio globale: “Molteplici piccole prove con metodi diversi potrebbero non darci le prove chiare e forti di cui abbiamo bisogno su quali trattamenti aiutano a salvare vite umane. L’Oms e i suoi partner stanno organizzando uno studio in molti Paesi in cui alcuni di questi trattamenti non testati sono confrontati tra loro. Questo ampio studio internazionale e’ progettato per generare i dati affidabili di cui abbiamo bisogno, per mostrare quali trattamenti sono i piu’ efficaci”.