Covid-19, la Protezione Civile: altri 174 morti ma è il dato più basso dal 14 marzo

Calano anche i nuovi malati, 525 in meno rispetto a ieri. Il conteggio dei guariti sale a 81.654. E dal Viminale arriva il nuovo modello di autocertificazione

E’ ormai stabile il trend che vede il calo progressivo dei ricoveri in terapia intensiva, a oggi 1.501, 38 in meno rispetto a ieri. Quest’oggi, però, la Protezione Civile dà conto anche del più basso numero di decessi da quasi due mesi a questa parte: 174 in 24 ore. Un numero che resta naturalmente drammatico, anche se si segnala come il più contenuto dal 14 marzo scorso. Scendono anche i numeri relativi ai malati: oggi sono 100.179, 525 in meno rispetto a ieri, quando era stato registrato un -239). Per quanto riguarda i guariti, viene registrato un aumento di 1.740 rispetto alle scorse 24 ore, per un totale di 81.654. Il numero complessivo delle vittime, invece, si attesta sulla tragica cifra di 28.884 dall’inizio della pandemia. Una decrescita complessiva che, a ogni modo, non deve incoraggiare a un abbassamento della guardia, come ricordato dal ministro della Salute, Roberto Speranza: “Guai a pensare che sia tutto finito – ha detto a Mezz’ora in più -. La situazione è migliore rispetto al passato, ma ci siamo ancora dentro”.

I dati regionali

Per quanto riguarda i dati regionali, continua a mantenersi stabile l’andamento in Lombardia: al momento, sono 77.528 le persone contagiate nella regione, con un aumento di 526 casi, praticamente gli stessi di ieri (533). Scende, però, il numero delle vittime: 42 in 24 ore, poco meno rispetto ai 47 di ieri, per un totale di 14.231 nel solo territorio lombardo, dove però calano anche i ricoveri in terapia intensiva (532, 13 in meno rispetto a 24 ore fa). Per le altre regioni, invece, si segnala un incremento di 251 casi in Piemonte, 166 in Emilia Romagna, di 94 in Veneto, di 38 in Toscana, di 47 in Liguria e di 53 nel Lazio.

Nuova autocertificazione

Nel frattempo, il Viminale ha risolto uno dei quesiti che più circolavano fra la cittadinanza: è infatti disponibile un nuovo modello di autocertificazione, pensato per il periodo della prima ripartenza che sarà avviata proprio da domani.