New York come Wuhan. Uno scenario fin troppo verosimile per il New York Times, che analizza la diffusione del virus nella Grande Mela prendendo atto delle difficoltà riscontrate nel far fronte allo tsunami coronavirus. Il centro gravitazionale degli Stati Uniti, orma il Paese al mondo con più contagi, rischia di trasformarsi nell’epicentro globale della pandemia da Covid-19, avendo “meno successo nell’appiattire la curva a questo punto dell’epidemia”, sia in confronto alla città cinese dove tutto è iniziato, sia alla regione Lombardia. E New York, come gli altri importanti focolai del virus, punta sul distanziamento sociale per cercare di arginare il contagio, col Nyt a spiegare che “non vi è alcuna garanzia che le tendenze attuali continueranno” e che quanto notato finora “non può essere usato per prevedere quel che accadrà dopo”.
Incremento preoccupante
Certamente, l’incremento sensibile dei contagi nella principale megalopoli americana desta più di qualche preoccupazione viste le infinite possibilità di diffusione che il Covid-19 potrebbe aver avuto nel lasso di tempo intercorso fra l’esplosione della pandemia e la decisione di chiudere tutto in città. Al momento, il tasso di crescita del contagio a New York si attesta al 30%, numeri ancora elevati se si pensa che in altre grandi città (come Los Angeles) la curva ha subito quantomeno una flessione e il numero di infetti è rimasto sostanzialmente basso. Nella Grande Mela e dintorni, invece, i numeri sono impietosi: il governatore dello Stato parla infatti di 38.000 casi e 385 decessi nell’intero territorio, annunciando il probabile sovraccarico delle strutture ospedaliere dove, già adesso, la situazione è al limite quasi estremo.
Caos a New Orleans
Negli Stati Uniti sono stati superati i 100 mila casi (104.837 per la precisione), un boom progressivo di contagi che, di giorno in giorno, continua a farsi più preoccupante. New York, in questi giorni una città fantasma, resta aprifila come numero di contagi ma anche altre città, come New Orleans che ha recentemente festeggiato il Mardi Gras, mostrano segni di sensibile incremento. Addirittura, nelle ultime 24 ore sarebbero stati 510 i nuovi casi registrati, per un totale di 2.300 e di 18 decessi in un giorno, 83 in totale.
