Covid-19, Borrelli: “I malati sono 20.603, 2.335 i guariti, 1.809 i decessi”

Il capo della Protezione Civile richiama al rispetto delle regole: "Uscite di casa solo se necessario"

Supera la soglia dei 20 mila malati l’Italia in quarantena, come reso noto dalla conferenza stampa giornaliera del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli: al momento, ha spiegato, “sono 20.603 i malati”, addirittura 2.853 in più di ieri. Di questi, 1.672 sono ricoverati in terapia intensiva, altri 9.663 con sintomi.  Il numero complessivo dall’inizio dell’epidemia, ossia comprensivo di decessi e guarigioni, ha raggiunto quota 27.747. Sul piano dei guariti, si arriva a 2.335 persone, 369 in più rispetto a ieri. I decessi sono 1.809, + 368 rispetto a ventiquattr’ore fa.

L’appello

Alla luce dei nuovi dati, Borrelli lancia un nuovo appello ai cittadini: “Faccio un richiamo alle regole: bisogna uscire soltanto per esigenze lavorative, cure mediche e spesa. Bisogna limitare al massimo i viaggi e le uscite fuori dalle abitazioni”. Un richiamo rivolto a tutti i cittadini, a fronte di un’emergenza che continua a essere generale, anche se con casi limite come la Lombardia. Dove, come spiegato dal capo della Protezione Civile, “dall’inizio dell’emergenza sono state trasferite dalle terapie intensive della Lombardia ad altreregioni 40 pazienti”.

Il quadro lombardo

Per quanto riguarda la Lombardia, la Regione più colpita dalla pandemia Covid-19, l’assessore regionale al Welfare fornisce i numeri aggiornati del quadro contagi: a oggi sono 13.272, con un incremento di 1.587 rispetto alla giornata di ieri. Di questi, i ricoverati sono 4898 con un incremento di 602 rispetto a ieri. In terapia intensiva sono ricoverate 757 persone, e sono soltanto 25 in più. “Un dato positivo”, secondo l’assessore.