Coronavirus, aumentano i casi di positività nel calcio

Prima Antonio Mirante, poi Boga, Petagna e alcuni calciatori di Cagliari, Brescia e Torino: tutti asintomatici e in isolamento ma suona un campanello d'allarme sul calcio

Due appuntamenti da urlo ancora da giocare (le finalissime di entrambe le competizioni continentali) e una ripresa sulla quale si allarga un’incognita a macchia d’olio. A una manciata di giorni dalla fine del campionato e ad appena un’altra dalla ripartenza dei vari campionati, il coronavirus fa capolino nel mondo del pallone, scombinando i piani delle società che, a breve, avrebbero iniziato la fase di preparazione alla nuova, densa stagione. Prima la Roma, con due positività nella formazione Primavera e il video del portiere Antonio Mirante, che annunciava di aver contratto il Covid. Poi il Cagliari con altrettanti casi, quindi Boga del Sassuolo, Petagna del Napoli, due calciatori del Torino e uno del Brescia.

Spettro coronavirus sul calcio

Un quadro complessivo che preoccupa e che, al netto delle rassicurazioni, pone qualche perplessità sulla ripartenza del campionato. Specie perché, considerando le quarantene di tali giocatori (tutti asintomatici) potrebbero slittare (e in alcuni casi sono già slittati) gli inizi dei lavori di preparazione in vista della nuova stagione. Andrea Petagna, in particolare, è stato trovato positivo al test dopo aver trascorso una vacanza in Sardegna (dove nelle scorse ore si è registrata una zona focolaio in un resort di Santo Stefano), durante la quale, secondo quanto riportato il Corriere della Sera, sarebbe venuto in contatto con altri calciatori. Anche il calciatore del Brescia risultato positivo avrebbe trascorso le vacanze in Sardegna, entrando in contatto con due compagni di squadra. Anche loro verranno sottoposti al test.

Affetto e ringraziamenti

Nel frattempo, dai vari interessati arrivano messaggi di ringraziamento ai propri tifosi per l’affetto e la vicinanza mostrati: “Grazie a tutti per i messaggi – ha scritto Petagna su Instagram-. Sto bene e sono completamente asintomatico. Ho fatto il tampone perché una persona a me vicina era risultata positiva nelle scorse ore. Sono a casa isolato e in attesa che tutto passi. Ci tenevo a tranquillizzare tutte le persone che mi hanno scritto. Grazie ancora”. Rassicurazioni anche da Antonio Mirante: “”Ciao a tutti, come alcuni di voi sapranno sono purtroppo risultato positivo al test del Covid-19. Volevo dirvi che sto bene, non ho alcun sintomo come febbre e tosse. Sono in isolamento e spero di guarire presto per iniziare il prima possibile la preparazione con i miei compagni. Vi ringrazio per tutti i messaggi che mi state mandando”. Per quanto riguarda Boga, invece, il Sassuolo fa sapere che “il calciatore, asintomatico, non è entrato in contatto con nessun altro tesserato e si trova in isolamento domiciliare in accordo con le autorità sanitarie e in base ai protocolli vigenti”. A questo punto, però, suona un inevitabile campanello d’allarme. In Francia, ad esempio, l’aumento dei casi nell’Olympique Marsiglia ha già fatto slittare l’inizio della Ligue 1.