Come lo sciopero dei giovani è diventato virtuale

Non si arresta il movimento di Greta Thunberg che occuperà la piazza di Palazzo Chigi in modalità digitale. Molte le adesioni tra i ragazzi italiani

La battaglia per il clima non si arresta. Il movimento della giovane Greta Thunberg non tira i remi in barca nonostante la pandemia da Coronavirus. Lo sciopero del venerdì continuerà, anche se attraverso mezzi diversi.

Fridays For Future

Il movimento che si ispira a Greta Thunberg, #FridaysforFuture, torna a scioperare, domani. Ma in modo virtuale non potendo a causa della pandemia scendere fisicamente nelle strade come fatto finora. Ma lo faranno comunque. Anche se in modo digitale davanti a Palazzo Chigi attraverso uno strumento di geolocalizzazione che sarà sul sito ritornoalfuturo.org.

Lettera dei giovani del movimento italiano

Per questa occasione, i giovani del movimento italiano hanno lanciato una lettera appello rivolta all’Italia, già firmata da circa settemila persone fra cui decine di docenti universitari e ricercatori sul clima, per ricordare a tutti che quando sarà passata questa emergenza sanitaria dovremo, con altrettanta decisione, affrontare l’altra emergenza globale, quella climatica. Ad avviso dei giovani “la soluzione esiste già: la transizione ecologica sarà il cuore e il cervello di questa rinascita”, “una rivoluzione del nostro intero sistema”, senza ritornare al passato ma guardando avanti per preparare “il nostro Ritorno al Futuro”.

Il futuro

La strada indicata è quella di “dare il via a un colossale, storico, piano di investimenti pubblici sostenibili che porterà benessere e lavoro per tutte e tutti e che ci restituirà finalmente un Futuro a cui ritornare, dopo il viaggio nell’oscurità di questa pandemia”. E come ribadito più volte da Greta: “E’ la scienza ad indicarci chiaramente la rotta da percorrere per sconfiggere la crisi climatica”. “Cara Italia – scrivono i giovani – sei di fronte ad un bivio della tua storia, e non dovranno esserci miopi vincoli di bilancio o inique politiche di austerity che ti impediscono di realizzare questa svolta. Cara Italia, tu puoi essere d’esempio. Puoi guidare l’Europa e il mondo sulla strada della riconversione ecologica”.

Aumento dei gas serra nel 2019

Nel 2019 aumentano le concentrazioni di gas serra, cosa che è capitata soltanto milioni di anni fa nella storia. A dirlo il rapporto annuale di Copernicus, il programma di osservazione della Terra dell’Ue coordinato e gestito dalla commissione Europea in collaborazione, tra gli altri, con l’Agenzia spaziale europea. Nel 2019 – viene spiegato – “i flussi netti globali di gas a effetto serra seguono una continua tendenza al rialzo, un modello che si è stabilito negli ultimi decenni“.