Calano i nuovi casi: 7.925, ma i morti sono 329. Sale tasso positività

Nonostante la maggior parte delle regioni sia "gialla" è ancora alta la preoccupazione per la situazione pandemica

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Nelle ultime 24 ore sono stati 7.925 i test positivi al coronavirus registrati in Italia, con 329 vittime. Lo rende noto il ministero della Salute. Ieri i test positivi erano stati 11.252, i morti 237.

Sono stati 142.419 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, con un tasso di positività del 5,6% (ieri 5,27%). Ieri i test erano stati 213.364, oltre 70 mila in più.

Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia sono 2.252, quindi 37 in più rispetto a ieri, nel saldo tra ingressi e uscite; gli ingressi giornalieri sono 145. I ricoverati con sintomi sono invece 20.260, quindi164 in più di ieri.

L’ospedale di Perugia vieta ingressi a congiunti degenti

L’ospedale di Perugia blocca l’accesso ai reparti non Covid di visitatori, congiunti e assistenze come ulteriore misura di contenimento della pandemia. Lo ha annunciato la Direzione generale dell’Azienda ospedaliera. Il provvedimento ha l’obiettivo di “potenziare” quelli già in atto

Il Veneto torna giallo ma non abbassa la guardia

Il Veneto torna giallo, ma la nuova classificazione induce alla prudenza, nonostante i dati sulla pandemia siano ancora in calo. Si teme l’effetto scuola che oggi ha visto le superiori riaprire al 50% in presenza e con un notevole sforzo per garantire la sicurezza sanitaria ed anche quello degli assembramenti come già visto nel fine settimana appena trascorso

La situazione in Campania

La Campania registra un sensibile rialzo della curva dei contagi. La buona notizia è la rinnovata disponibilità di un elevato numero di vaccini. Oggi è arrivata la prima parte della spedizione settimanale attesa, con la consegna di sette vassoi Pfizer per un totale di 8190 dosi distribuite dalla Regione all’Asl di Avellino, all’ospedale Moscati del capoluogo irpino, al San Pio di Benevento, all’Asl Napoli per Ischia e all’Asl di Salerno per i presidi di Polla e Vallo della Lucania.

Le rassicurazioni dell’Europa

In Europa “avremo tutto l’ammontare di dosi per raggiungere il target del 70% di vaccinazioni entro l’estate“, assicura la negoziatrice per i vaccini dell’Ue, Sandra Gallina, in un’audizione alla commissione Bilanci dell’Eurocamera. Gallina spiega che solo nel secondo trimestre arriveranno “300 milioni di dosi” da aggiungere ai “100milioni del primo”. Sarà perciò possibile aver immunizzato all’incirca 200 milioni di persone, già alla fine del secondo trimestre.

“Non avremmo ottenuto più dosi spendendo più soldi, perché il problema è la capacità di produzione”, chiarisce ancora la direttrice generale del dipartimento Salute e sicurezza alimentare della Commissione Ue nel suo intervento al Parlamento europeo. “Avremmo potuto mettere più soldi per comprare più dosi, certo lo avremmo fatto, ma noi abbiamo comprato assolutamente tutte le dosi che erano distribuibili”, ha aggiunto.

La corsa al vaccino nel Lazio

Partono le prenotazioni per la vaccinazione anti-Covid nel Lazio degli over 80 che inizierà lunedì prossimo. Un “problema tecnico” ha fatto slittare di qualche ora l’avvio della prenotazione online. Il sito è diventato operativo poco prima delle 12 e ha registrato un vero e proprio boom di accessi nel primo giorno di attività. Nei primi 7 minuti sono stati 2200 i prenotati ed entro stasera si prevede che le prenotazioni saliranno a quota 25mila.