Burkina Faso, 40 morti in un attacco jihadista

Uomini armati non identificati hanno attaccato un gruppo di militari e volontari civili ad Aoréma, nel nord del Burkina Faso

Burkina Faso
Foto di jorono da Pixabay

È un bilancio provvisorio quello dell’attacco messo in atto ad Aoréma, nel Burkina Faso, nei confronti di un distaccamento di militari. Ad agire, secondo le autorità locali, potrebbero essere stati i jihadisti affiliati ad al-Qaida e a Daesh, raccolti in gruppi sul territorio e già responsabili, in passato, di attacchi simili. Per la maggior parte, le vittime della strage di Aoréma erano civili, volontari del gruppo armato “Volontari per la Difesa della Patria”, nato proprio allo scopo di fronteggiare i gruppi jihadisti del Paese. Il fronte fondamentalista, molto attivo nel Nord del Paese, ha costretto oltre 22 milioni di abitanti a fuggire.

Attentato in Burkina Faso

Sei soldati e 34 ausiliari civili dell’esercito del Burkina Faso sono stati uccisi durante un attacco nel nord del Paese compiuto probabilmente da un gruppo jihadista. Un distaccamento di soldati e Volontari per la difesa della patria (Vdp) “è stato bersaglio di un attacco da parte di uomini armati non identificati sabato intorno alle 16, nei pressi del villaggio di Aorema”, ha dichiarato in un comunicato il governatorato di Ouahigouya. “La valutazione provvisoria di questo attacco” è di “40 morti, inclusi sei soldati e 34 volontari”.

Fonte: Ansa