AMATRICE, RIAPERTO IL PONTE TRE OCCHI. NUOVA SCOSSA MAGNITUDO 4.5

Dopo dieci giorni di duro lavoro da parte del Genio dell’esercito e dei volontari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, è stato riaperto il ponte Tre Occhi di Amatrice, cittadina che, a causa delle gravi perdite di vite umane e degli ingenti danni alle strutture, è diventato il paese simbolo delle zone terremotate. “Si chiamerà Ponte della Rinascita – ha detto commosso il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi -. Oggi inizia una nuova vita. Conserverò con me questa bandiera, che è un segno di rinascita”.

Intanto nelle zone già duramente colpite, è stata avvertita una nuova scossa di magnitudo 4.5. Il sisma è stato registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) che ha specificato che la zona dell’epicentro è stata individuata a cavallo fra le province di Macerata e Ascoli Piceno, più precisamente a Castelsantangelo sul Nera, Montegallo e Montemonaco.

“La prima soluzione dell’emergenza terremoto è stata le tende – ha detto Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile – ma quella prossima, che si è condivisa, è rimanere nei territori e tra le soluzioni che consentiranno di rimanere e tornare nella propria terra sono le casette. Ma servono sette mesi per realizzarle ed è necessario gestire i sette mesi che servono”. Il commissario per l’emergenza terremoto, Vasco Errani, ha chiesto alla popolazione di Accumoli di “metterci alla prova. Diciamo che sarete nelle casette tra sette mesi, e così vogliamo che accada. Vi daremo le casette nella vostra terra”.

Inoltre, nella notte, le forze dell’ordine hanno arrestato due pluripregiudicati romani, rispettivamente di 47 e 41 anni, che dopo essersi spacciati per due volontari hanno fatto razzia in una delle tendopoli nei pressi di Ascoli Piceno, a rio di Acquasanta Terme. I due sono stati individuati dai Carabinieri che prestano servizio nella tendopoli. Dopo averli fermati e perquisito il loro furgone l’amara scoperta: all’interno del mezzo hanno trovato materiale della protezione civile, dei vigili del fuoco, beni personali dei cittadini e molti giocattoli destinati ai bimbi della tendopoli.