La voce del centro-destra in piazza: “Mandiamoli a casa”

Duecentomila persone: ammonterebbero a tanto – secondo i dati dell'organizzazione della Lega – i manifestanti riuniti in piazza San Giovanni a Roma per la manifestazione del centrodestra. Una kermesse che ha visto riuniti tutti i leader della destra nazionale, dall'ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, all'ex vicepremier, Matteo Salvini. Un evento che ha avuto una portata simbolica: “Piazza San Giovanni – ha sottolineato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia – una volta era simbolo della sinistra, dove prima c'erano le bandiere rosse adesso sventolano quelle tricolori, è un segnale cari compagni che siete stati sconfitti dalla storia” è stato il suo commento. Tra i partecipanti c'erano tutti i più forti sostenitori dei partiti riuniti attorno al destra e centro-destra. Un plauso è venuto anche da Simone Di Stefano, leader del gruppo di estrema destra Casa Pound, che ha acclamato il discorso pronunciato da Berlusconi.

L'intervento di Salvini

“Questa non è una piazza di estremisti, ma di Italiani orgogliosi di esserlo” ha affermato Matteo Salvini dal palco prospiciente la Basilica di San Giovanni. Ha citato tutte le regioni che andranno al voto, elencando le prossime vittorie dell'opposizione contro una sinistra che non gode del consenso popolare: “Al governo abbiamo gente con le mani sporche di sangue” ha ribadito l'ex vicepremier, ricordando la morte dei migranti nel Mediterraneo. Salvini non ha, inoltre, risparmiato una stoccata al fondatore dei MoVimento 5 StelleBeppe Grillo: “Sorrido quando sento Beppe Grillo che vorrebbe togliere il voto agli anziani…Oggi tocca a loro, poi lo faremo con i disabili” ha detto. Poi, mentre Renzi alla Leopolda acclamava il simbolo di Italia Viva, il partito da lui fondato, commentava le parole della democratica Maria Elena Boschi: “Ha denunciato il Pd, come partito delle tasse…Ma eri nel Pd sino all'altro ieri? Entrano ed escono dal Pd come un istituto di cura […]. Noi al governo torneremo e presto, dalla porta principale, senza trucco e senza inganno. Ringrazio Berlusconi e Meloni, insieme si vince”.

L'intervento di Berlusconi

Richiamando all'unità del centro-destra, Matteo Salvini ha poi introdotto Silvio Berlusconi, “che inventò il centrodestra“. L'ex presidente del Consiglio è stato acclamato con applausi dalla folla ed è stato sostenuto in ogni parola del suo intervento, che non ha risparmiato le critiche sull'attuale governo: “Siamo qui per fermare questo pericoloso governo. L'Italia vuole essere governata da noi. Al governo sono divisi su tutto tranne che sul no al voto degli italiani” ha detto. Infine, rivolgendosi agli altri due leader rispettivi, Meloni e Salvini, a chiesto, come fatto da entrambi, l'unità per arginare il centro-sinistra e il MoVimento 5 Stelle: “Per vincere siamo tutti indispensabili […]. Da questa piazza mandiamo oggi un avviso di sfratto al governo delle tasse e delle manette. Viva la nostra squadra, siamo la nazionale azzurra della libertà” ha detto.