Conte ai sindaci: no a un'Italia a più velocità

Il Presidente del Consiglio è intervenuto oggi ad Arezzo all'Assemblea dell'Anci dove è tornato a parlare di manovra, individuando gli obiettivi del governo: abbassare il cuneo fiscale per i lavoratori, abolire il superticket, sostenere le famiglie.

Poi rivolgendosi ai sindaci il premier Conte ha detto: “Abbiamo una grave emergenza per le periferie e dobbiamo occuparcene al più presto in modo efficace. In prospettiva dobbiamo rendere strutturale il fondo periferie”. Ed ancora: “non possiamo rassegnarci a un'Italia a più velocità“. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, nel suo intervento all'assemblea Anci ad Arezzo. “Se restituiremo alla bellezza anche i territori interni, con infrastrutture adeguate, potremo far conoscere al mondo il Paese più bello”, ha aggiunto.

Poi il Presidente Conte torna a parlare della polemica politica del giorno: la riforma del fondo salva Stati. Risponde in particolare al leader della Lega, Salvini, dicendo che colui che ha suscitato un delirio collettivo sul Mesi è lo stesso che qualche mese fa ha partecipato ai tavoli in cui si discuteva della riforma. “Oggi – ha detto ancora il premier – ci si meraviglia e lo stesso partito che partecipava a vertici di maggioranza sul tema scopre l'esistenza del Mes e grida allo scandalo: questo è un atteggiamento irresponsabile”. “Come i cittadini pretendono dal governo un atteggiamento responsabile, così io pretendo un'opposizione seria, credibile, perché difendiamo tutti gli interessi nazionali, altrimenti è un sovranismo da operetta”, ha sottolineato ancora Conte.