“Esorcisti improvvisati? L'Italia ne è piena”

Gli esorcisti sono sacerdoti che hanno il mandato ufficiale con decreto dal proprio vescovo. Questo particolare ministero non può essere svolto né da laici né da sacerdoti improvvisati. L'Italia è piena di persone che si improvvisano esorcisti, facendosi pubblicità a danno dei più deboli”. E' quanto ha dichiarato don Aldo Buonaiuto, sacerdote esorcista e direttore di In Terris e membro della Comunità Papa Giovanni XXIII, intervendo alla trasmissione di Rai1 “Storie Italiane”, condotto da Eleonora Daniele.

All'interno del programma è stata affrontata la vicenda di un sacerdote, don Michele Baronearrestato su disposizione della Procura si Santa Maria Capua Vetere, con l'accusa di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in seguito ad alcuni esorcismi compiuti su una ragazzina minorenne. “Questo è pura follia, non ha nulla a che fare con il minstero dell'esorcismo – ha ribadito don Buonaiuto – Tutto quello che ha fatto questo sacerdote non ha nulla a che fare con la preghiera dell'esorcismo della Chiesa Cattolica“.  Sulla vicenda è intervenuta l'Associazione internazionale esorcisti spiegando, come riportato da Repubblica, che “il sacerdote in questione non è mai stato istituito esorcista da aclun Ordinario (Vescovo Diocesano) a norma del can. 1172 del Codice di Diritto Canonico né ad alcun titolo è mai stato membro dell'Associazione Internazionale Esorcisti”

“Dal vostro servizio emerge che il vescovo della diocesi in questione aveva emesso un decreto con il quale revocava al sacerdote la facoltà di celebrare messa, confessare e predicare. Un decreto emesso nel 2017. Ognuno si deve rivolgere ai sacerdoti per le preghiere, ai medici per i problemi di salute. E' giusto parlare anche di coloro che sbagliano e quindi devono pagare per i loro errori. Ma nella Chiesa ci sono anche tanti sacerdoti che svolgono seriamente la loro missione e sono la maggioranza“.