Don Aldo Buonaiuto: “L'esorcista non si improvvisa”

In questo mondo chiunque si può alzare la mattina e sentirsi superman o Arlecchino. La Chiesa cattolica, però, riconosce come esorcista solo i sacerdoti che ricevono un mandato formale dal vescovo. Questi sacerdoti hanno dei requisiti ben precisi e ricevono una preparazione non indifferente. Non ci si può improvvisare esorcisti. E' chiaro, poi, che in qualsiasi ambito, chiunque può svegliarsi la mattina e addirittura affermare di essere Dio”. E' quanto ha dichiarato don Aldo Buonaiuto, membro dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e direttore del quotidiano online In Terris, intervenendo al programma di Rai1 “La vita in diretta” in cui è stato affrontato il caso del sedicente santone di Bellaria, Tristano Onofri.

Il caso del “Santone di Bellaria”

Riti di purificazione e guarigione per scacciare demoni e presenze maligne e poi restituire salute al corpo all'anima. Secondo quanto appurato dagli inquirenti, si tratterebbe di pratiche a pagamento che venivano eseguite dal sedicente santone Mehaleon, al secolo Tristano Onofri, ex stilista, che da anni opera a Bellaria, nel riminese. A settembre e novembre, delle attività che avrebbe svolto nella cosiddetta “Casa della luce“, se ne occupò Striscia la Notizia

Il blitz dei carabinieri

Nella villetta di via Carduci a Igea Marina, sede della “Casa della luce”, hanno fatto irruzione i carabinieri su ordine del sostituo procuratore, Luca Bertuzzi, che ha aperto un fascicolo per truffa aggravata e abusivo esercizio di professione medica nei confronti di Onofri. I carabinieri inoltre hanno sequestrato 2 mila euro in contanti, che sarebbero le offerte lasciate dai seguaci. Una volta entrati nella struttura, gli uomini dell'Arma si sono trovati davanti circa 40 persone tutte vestite di bianco. Tra di loro ci sarebbero anche bimbi affetti da autismo, adulti con glaucoma o mal di schiena, problemi di salute vari che “il guaritore” avrebbe tentato di sanare con supposti riti di guarigione ancora non ben definiti. 

Il servizio di Striscia la Notizia

Tristano Onofri, il sedicente santone “Mehaleon”, era salito agli “onori” delle cronache nazionali con un servizio di Striscia La Notizia andato in onda lo scorso ottobre. La troupe del Tg satirico, in quell'occasione guidata dall'inviato Moreno Morello, armata di telecamere nascoste, ha ripreso come Onofri – che sostiene di essere “inviato da Dio Padre per liberare l'umanità dal male che la domina” – esercitasse sui suoi paziente dei riti per “sigillare i corpi contro l'ingresso dei diavoli”.