Scuola. Pronte le linee guida per gli alunni 0-6 anni

Azzolina: “Stiamo lavorando ogni giorno, senza sosta, per riportare tutti a scuola, dai più piccoli ai più grandi”

Fonte: Ansa

Si sta delineando, giorno dopo giorno, la ripartenza della scuola. Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato sul suo sito il documento completo con il Decreto di adozione delle Linee guida.  Sono state approvate il 31 luglio scorso dalla Conferenza Unificata per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia per la fascia 0-6 anni.

Il ministro

Il Ministro Lucia Azzolina ha riferito che: “Si tratta di un altro tassello importante in vista della ripresa di settembre. Stiamo lavorando ogni giorno, senza sosta, per riportare tutti a scuola, dai più piccoli ai più grandi. Già con il documento del 26 giugno, il Piano per la ripartenza di settembre, avevamo dato indicazioni per la scuola dell’infanzia, con il documento approvato oggi allarghiamo ai più piccoli. Le bambine e i bambini sono quelli che più hanno sofferto il periodo di chiusura, a tutti loro stiamo riservando particolare attenzione per la ripresa, penso anche all’organico in più che garantiremo proprio per far sì che il loro sia un rientro sereno e in sicurezza”.

L’organizzazione

Per i bambini con età inferiore a sei anni non è previsto l’obbligo di indossare la mascherina. Resta, invece, per tutto il personale: insegnanti, presidi e gli operatori scolastici.
Nel Lazio saranno due le fasce di ingresso a scuola: una alle 8.30 e una alle 9.30.Ciò si è reso necessario per evitare affollamento sui mezzi pubblici. Il Ministero informa che «ci sarà particolare attenzione viene data al benessere delle bambine e dei bambini». Saranno previste, come precisa il Ministero: «aree strutturate, nel rispetto delle esigenze della fascia di età, anche attraverso una diversa disposizione degli arredi, affinché si possano realizzare le esperienze quotidianamente proposte, nel rispetto del principio di non intersezione tra gruppi diversi, utilizzando materiale ludico-didattico, oggetti e giocattoli assegnati in maniera esclusiva a specifici gruppi». Verrà, inoltre, valorizzato l’uso degli spazi esterni e di tutti gli spazi disponibili che potranno essere “riconvertiti” per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco.
La temperatura corporea dovrà essere rilevata delle famiglie. Infatti, il Ministero asserisce che: «Per quanto riguarda l’accesso dei più piccoli alle strutture educative, non sarà necessaria la rilevazione della temperatura corporea all’ingresso, ma bambini e personale non dovranno avere sintomatologia respiratoria o temperatura corporea oltre i 37.5 gradi, non dovranno essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni né a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni».

Gli accompagnatori

Solo un genitore potrà accompagnare l’alunno, tenendo conto del rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio e includendo l’obbligo di indossare la mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura.
Per la limitazione del contagio, il Ministero informa che: «si potrà tenere un registro delle presenze delle eventuali persone che accedono alla struttura».