Puglia: maxi operazione antimafia a Brindisi. Escalation di rapine a Foggia

A Brindisi, la polizia ha eseguito una vasta operazione contro la Sacra Corona Unita che ha portato all'arresto di 5 persone del caln Campana

Roma

Diverse operazioni delle forze dell’ordine sono scattate stamani in alcune città della Puglia.

Brindisi

A Brindisi, la polizia ha eseguito una vasta operazione contro la Sacra Corona Unita che ha portato all’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 persone, mentre altre 8 sono state sottoposte ad obbligo di firma. L’inchiesta è stata condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Lecce

L’attività investigativa condotta dalla squadra mobile di Brindisi ha consentito di monitorare, da quanto riportato dalla polizia in una nota, soggetti e vicende delittuose in un contesto associativo di stampo mafioso operante oltre che nel capoluogo anche in tutta la provincia brindisina.

Tutti gli elementi acquisiti – evidenziano gli inquirenti – hanno permesso di dimostrare l’attuale operatività in questo territorio dell’associazione mafiosa “Sacra Corona Unita” – un’organizzazione criminale di connotazione mafiosa prevalentemente attiva nel Salento e che ha fatto accordi prevalentemente con le organizzazioni criminali dell’Est Europa – e nello specifico di quella frangia storica facente capo al clan Campana, storicamente presente nel Brindisino.

Foggia

A Foggia questa mattina all’alba è scattata un’operazione che ha visto la presenza di un centinaio di agenti della Polizia di Stato insieme ai militari dei Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Il blitz è la risposta all‘escalation criminale che si è registrata nella città pugliese nelle ultime settimane, con una quindicina di rapine.

Le forze dell’ordine hanno effettuato decine di perquisizioni e controlli “a tappeto” in più aree sensibili del centro di Foggia alla ricerca di armi, droga e responsabili di reati.

Lo scorso 21 settembre, dei ladri sono entrati di notte nell’abitazione di un finanziere e gli hanno rubato la pistola dopo averlo narcotizzato.

Durante la rapina più violenta, avvenuta il 17 settembre scorso nel bar tabaccheria “Gocce di Caffè”, è stato gravemente ferito il titolare Francesco Traiano, di 38 anni. L’uomo, durante la colluttazione con i malviventi, è stato colpito da una coltellata all’altezza dell’occhio sinistro ed è tuttora ricoverato in coma farmacologico.