La settimana politica

Settimana cruciale per la politica italiana: corsa contro il tempo per l'approvazione della manovra e non solo. Sul tavolo della discussione arriva anche la legge elettorale, la riforma della giustizia ed ancora le tensioni legate al meccanismo europeo di stabilità. I partiti di maggioranza cercano di ricompattarsi, ma restano i distinguo. L’opposizione va all'attacco. Sullo sfondo la campagna elettorale in Emilia Romagna.

È stato infatti un weekend di piazze, quelle della sardine che sabato hanno partecipato all'apertura della campagna elettorale del governatore uscente Bonaccini e la Lega che ha raccolto le firme contro la riforma del meccanismo europeo di stabilità. Mercoledì il voto in Parlamento dopo le comunicazioni del premier Conte sul fondo salva-Stati. Su questo punto è intervenuto duramente il ministro Gualtieri: da Salvini – ha detto – campagna terroristica per spaventare la gente. Poi, sempre da Gualtieri, è arrivato lo stop all'emendamento sull'Imu e l'annuncio: a gennaio asili gratis.

Da oggi in commissione Senato la legge di bilancio. C'è l'accordo della maggioranza sulla manovra: una vittoria di tutti, sottolineano Conte e Zingaretti in risposta di chi – come Renzi – rivendicava per sé la battaglia sulle tasse. I 5 stelle, alle prese con i dissensi su Di Maio, sulla manovra sottolineano il loro impegno nell’ aver colpito le lobby. Renzi al corriere della sera: basta con le liti o si vota davvero. Poi interviene sulla legge elettorale.

Punto toccato anche da Salvini, intervistato sempre dal Corriere della sera: chi vince deve governare, ha detto il leader della Lega che oggi sarà in Emilia Romagna dove la tassa sulla plastica – fa notare – mette a rischio 12mila posti di lavoro. E poi sfida Gualtieri: vedremo se a gennaio gli asili saranno gratis.

Altro argomento su cui si accende il dibattito è la riforma della giustizia. Su questo interviene Forza Italia che denuncia: tra Pd e 5 stelle becero scambio su prescrizione e intercettazioni.

Fratelli d'Italia contro la riforma del salva-Stati, centro destra unito può convincere i 5 Stelle dice Giorgia Meloni questa mattina in un'intervista a La Stampa.