Torna la “prima diffusa”: la lirica scende in strada

Torna la “prima diffusa”, l'appuntamento annuale organizzato dalla Scala di Milano per rendere la prima un evento aperto a tutti. Il 7 dicembre si inaugurerà infatti la stagione lirica del teatro milanese con Andrea Chénier, l'opera lirica in quattro quadri di Umberto Giordano su libretto di Luigi Illica.

L'opera 

Si tratta di un dramma di ambiente storico ispirato alla vita del poeta francese André Chénier, all'epoca della rivoluzione francese; il personaggio di Carlo Gérard è ispirato al rivoluzionario Jean-Lambert Tallien.

Il capolavoro di Giordano fu battezzato alla Scala nel 1896 e vi manca dal 1985. Allora come oggi sul podio c’era Riccardo Chailly. Il maestro milanese, che nel 2018 festeggia i 40 anni dal debutto operistico con I masnadieri, ha diretto al Piermarini 18 opere coprendo un repertorio vastissimo che da Verdi spazia a Stravinskij e Prokof’ev, da Rossini a Puccini e, appunto, al verismo

Anna Netrebko sarà Maddalena di Coigny dividendo il palcoscenico con il marito Yusif Eyvazov. Eyvazov, che ha recentemente debuttato nel ruolo a Praga, si è preparato in questi mesi con il M° Chailly mentre la sua carriera segna una serie di tappe importanti, da Don Carlo a San Pietroburgo a Radamès al Festival di Salisburgo con Riccardo Muti. Nei panni di Carlo Gérard torna alla Scala Luca Salsi, uno dei più emozionanti baritoni dei nostri anni, che in questa parte ha riscosso un grande successo personale alla Staatsoper di Monaco nel 2017.

Prima diffusa

Numerosi gli appuntamenti “diffusi” in attesa dell'inaugurazione della nuova stagione lirica. Si comincia il primo dicembre al teatro Litta, 8 gli appuntamenti di stand up poetry realizzati in città, 6 gli appuntamenti di guida all'ascolto. Inoltre, riporta Ansa, due tram saranno 'vestiti' su ispirazione dell'opera di Umberto Giordano, mentre bici elettriche a tre ruote, con cassa acustica, trasmetteranno la musica per le strade.

I cantanti dell'accademia alla Scala faranno sentire le arie più celebri il 4 dicembre a palazzo Litta e il 5 all'aeroporto di Malpensa. E il terminal 1 di Malpensa è uno dei 27 luoghi in cui l'opera sarà trasmessa in diretta: dall'Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele al teatro Dal Verme, dal carcere minorile Beccaria al passante ferroviario di piazza Repubblica. Un modo per portare l'opera lirica dal teatro alla strada e condividere l'arte col mondo.