ROMA E TARANTO SI SFIDANO IN CONCERTO IL PRIMO MAGGIO

Anche quest’anno in piazza San Giovanni si festeggerà il primo maggio con un concerto promosso da Cgil, Cisl e Uil. L’evento, che celebrerà anche il suo 25° anniversario, andrà in onda come di consueto in diretta televisiva dalle ore 15 a mezzanotte su Rai3 e con ampi spazi in diretta su Radio2 Rai. Dal rock al folk, dal pop al rap, dall’indie al reggae, dal metal all’elettronica ecco i primi artisti confermati: Almamegretta, Enzo Avitabile, Alessio Bertallot, Alpha Blondy, Bluvertigo, Goran Bregovic, Alex Britti, Mimmo Cavallaro, Teresa De Sio, Emis Killa, Ghemon, Irene Grandi, Kutso, Lacuna Coil, Levante, Lo Stato Sociale, Ylenia Lucisano, Med Free Orchestra, Nesli, Noemi, Pfm, Enrico Ruggeri, Daniele Ronda & Folklub, Santa Margaret, James Senese & Napoli Centrale, Tinturia, Paola Turci, Mario Venuti & Mario Incudine.

Da un paio di stagioni anche Taranto promuove un “concertone” il primo maggio, per mantenere alta l’attenzione sulla situazione lavorativa e ambientale legata allo stabilimento dell’Ilva, schierando nel cast artisti quali: Caparezza, Nina Zilli, Mannarino, Marlene Kuntz, Officina Zoè, Bestierare, Iosonouncane, Velvet, Ilaria Graziano & Francesco Forni, Brunori Sas, Diodato, Bud Spencer Blues Explosion, Francesco Baccini, Andrea Rivera, Roy Paci & Aretuska, Susbonica, NoBraino, LNRipley, Fido Guido. Alla conduzione Andrea Rivera, Valentina Petrini, Valentina Correani e Mietta. La selezione è stata fatta dal direttore artistico dell’evento, l’attore tarantino Michele Riondino, e dal suo fido collaboratore Roy Paci, da tre anni coinvolto nell’iniziativa. “Le novità sono attese fino all’ultimo istante”, fanno sapere gli organizzatori, che puntano ancora a “strappare” l’adesione di Vinicio Capossela, Luca Barbarossa e Fiorella Mannoia. L’evento sarà trasmesso in diretta su Radio1 Rai.

A Taranto musica, ma anche politica e giustizia sociale. Ad aprire il concerto, alle 14, saranno artisti emergenti scelti attraverso le audizioni in corso in diverse città di Puglia e Campania. Fino a quell’ora, a partire dalle 9, Marco Travaglio, direttore de “Il Fatto Quotidiano”, stilerà un resoconto dei sette decreti salva Ilva. Salirà sul palco e interverrà al dibattito anche il sindaco di Messina Renato Accorinti, tra i primi oppositori del ponte sullo Stretto. Ci sarà pure don Palmiro Prisutto a esporre la battaglia in corso contro l’industria petrolchimica nel “triangolo della morte” della Sicilia: composto da Gela, Augusta e Priolo. Raffaella Ottaviano racconterà la lotta in prima linea contro la camorra, combattuta da Ercolano. “Al dibattito abbiamo invitato il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che però ha già declinato l’invito” annunciano i Liberi e Pensanti. Roma soffre così la concorrenza del concerto di Taranto che, giunto alla terza edizione, con 100 mila presenze nel 2014, lancia un messaggio politico forte e chiaro.