LA MUSICA INCONTRA L’AMBIENTALISMO ALL’URBAN ECOFESTIVAL DI PRATO

In una società sempre più sensibile ai problemi dell’inquinamento e alla salvaguardia dell’ambiente, anche dal mondo della musica non poteva mancare una risposta. Ritorna dal 17 al 20 settembre l’appuntamento con l’Urban Ecofestival di Prato, la prima manifestazione musicale in Italia ad essere progettata secondo gli standard internazionali per la gestione sostenibile degli eventi (ISO 20121:2012).

Quest’anno all’ex Ippodromo di Parco Liberazione e Pace si esibiranno, in una serie di concerti gratuiti, la cantautrice Levante –che presenterà in anteprima il nuovo album “Parallele” – Morgan & Megahertz, Africa Unite, Luca Bassanese e Cisco Bellotti, lo storico frontman dei Modena City Ramblers. Insieme a loro troveranno spazio anche giovani gruppi meno famosi, sensibili alle tematiche ambientali e provenienti da tutta Italia.

Fortemente voluto dal Comune di Prato e dall’Assessore alla Cultura Simone Mangani, il Festival, giunto ormai alla sua decima edizione, offrirà alternati agli spettacoli musicali incontri culturali e workshop didattici a cui collaboreranno Legambiente Prato, PIN-Polo Universitario della Città di Prato, Riciclidea, Doc Servizi, Circuito Keepon e altre associazioni locali e nazionali impegnate nell’ambito dell’eco-sostenibilità.

L’obiettivo dell’evento, oltre a informare e sensibilizzare il pubblico, è quello di riqualificare e recuperare un area – quella dell’ex ippodromo – dismessa e dimenticata della città, mettendo in primo piano attraverso la musica le realtà ecologiche locali, con mercatini di prodotti a chilometro zero, espositori legati al riciclo e all’eco design e “street-food”. Un educazione all’ambiente che non tralascerà i più piccoli al quale è stata dedicata un area ludica ed una caccia al tesoro incentrata sui temi della sostenibilità.