Dolores O'Riordan, fu intossicazione da alcolici

Un'intossazione da alcolici: così il coroner incaricato degli accertamenti di medicina legale, Shirley Radcliffe, ha spiegato la morte di Dolores O'Riordan, la frontman dei Cranberries deceduta il 15 gennaio scorso nella sua stanza d'albergo a Londra. La cantante, 46 anni al momento della morte, avrebbe abusato di alcol poco prima di immergersi nella vasca da bagno della camera dove, probabilmente a causa dell'intossicazione, sarebbe poi annegata. La versione del medico legale, dunque, fuga le ipotesi di un suicidio che, inizialmente, erano circolate dopo il ritrovamento del suo corpo senza vita, ancora immerso nell'acqua. Il dossier del coroner è stato presentato quest'oggi presso la Westminster Court della capitale britannica: la versione definitiva parla dunque di una morte accidentale, considerando anche l'assenza di ferite sul corpo della cantante.

La scomparsa

Le conferme sulle cause del decesso di Dolores O'Riordan erano attese da tutti i fan, suoi e dei Cranberries, rimasti sconvolti quando le tv britanniche (seguite immediatamente da quelle di tutto il mondo) avevano dato la notizia del ritrovamento del corpo della cantante irlandese. La stessa band aveva assorbito in modo estremamente duro il colpo per la scomparsa della leader, universalmente riconosciuta come una delle migliori frontman di gruppi ma, allo stesso tempo, afflitta da numerosi disturbi che, nel corso degli anni, l'avevano accompagnata, anche quando i Cranberries, a metà degli anni Novanta, riuscirono a imporsi sui palcoscenici internazionali grazie allo straordinario successo di Zombie.

Riedizione del primo album

Nonostante qualche separazione, come quella avvenuta nel 2003, la carriera di O'Riordan e dei Cranberries era andata quasi sempre di pari passo, con la grande reunion del 2009 e il tour mondiale organizzato nel 2017. Proprio durante quest'ultima esperienza, la cantante irlandese era stata più volte costretta a disdirne le date per alcuni problemi fisici. Quello fu l'ultimo progetto di Dolores con la sua storica band che, il prossimo 19 ottobre, pubblicherà una riedizione dell’album d’esordio, Everybody Else Is Doing It, So Why Can’t We?.