Un tandem femminile per la consulta

Consulta, nuovo capitolo: questa volta potrebbe essere rosa, il duo proposto per l’elezione di giudici della Corte Costituzionale in Parlamento. Secondo quanto si apprende da fonti di governo, avanza l’ipotesi della candidatura di due donne: si tratta di Silvana Sciarra, professoressa ordinaria di Diritto del Lavoro alla Luiss e docente all’Universita di Firenze, e Maria Alessandra Sandulli, avvocato e docente all’Universita di Roma Tre. Per il Csm potrebbe invece arrivare il nome di Alessio Zaccaria, indicato dal M5S.

Si apre un possibile spiraglio per la composizione finale della Consulta, dopo la rinuncia, pochi giorni fa di Luciano Violante. L’ex presidente della Camera, in una lettera inviata al Corriere della Sera, ha denunciato una “deriva che offende l’autorevolezza delle istituzioni e la dignità delle persone” invitando quindi a “scegliere altra personalità ritenuta più idonea ad ottenere il consenso necessario”. Già al momento della sua rinuncia si era iniziato a vagliare l’ipotesi di nomi femminili per la Corte, preferibilmente docenti universitari e “di alto profilo”.