Stabile il fatturato dei servizi

Stazionario l'indice destagionalizzato del fatturato dei servizi nel terzo trimestre del 2018 rispetto al periodo aprile-maggio-giugno. L'indice generale grezzo cresce in termini tendenziali dell'1,4%, con una variazione media dei primi tre trimestri del 2018 sul corrispondente periodo del 2017 pari a +2,1%. E' la stima dell'Istat. 

Settori

Tra i principali settori di attività economica, l'unica variazione congiunturale positiva si riscontra nel trasporto e magazzinaggio (+0,5%). Si registrano invece flessioni nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (-0,6%) e nei servizi di informazione e comunicazione (-0,4%). I settori del commercio all'ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli, delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione e delle agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese riportano variazioni nulle. Gli incrementi tendenziali più consistenti si registrano per il commercio all'ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+2,2%), le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+1,9%) e le agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+1,8%). Si registra una flessione tendenziale marcata nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (-3,2%). 

Nel terzo trimestre 2018 – spiega l'Istat – l'indice generale del fatturato dei servizi presenta “una variazione congiunturale nulla, interrompendo la fase espansiva iniziata nel terzo trimestre 2014″. Rispetto al secondo trimestre del 2018 aumenta solo e in misura contenuta il fatturato del settore trasporto e magazzinaggio, mentre si rilevano flessioni per le attività professionali, scientifiche e tecniche e per i servizi di informazione e comunicazione. Su base annua, tra i comparti più dinamici si conferma quello relativo alle attività di ricerca, selezione, fornitura di personale (+10,1%), seppure in rallentamento rispetto ai trimestri precedenti.