Salvini: “Ci provo fino all'ultimo”

Confermo che ci provo fino all'ultimo. Ma nessuna pressione, nessuna voglia di dare consigli a nessuno. Ieri non ho sentito Berlusconi. La mia posizione di oggi è quella di due mesi fa: lavoro a un governo che premi il voto degli italiani. Ci sono ancora due veti incrociati, non è cambiato niente. Io in mezzo, nessuno dice no alla Lega”. Sono queste le parole del leader del Carroccio, Matteo Salvini, intervistato a Circo Massimo su Radio Capital

“Non esistono governi neutrali”

E mentre si aspetta – dovrebbe accadere tra oggi e domani – che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, conferisca l'incarico a un presidente del consiglio che dovrà portare l'Italia al voto, Salvini sottolinea che “non esistono governi neutrali. L'unica eccezione che dico a Mattarella è che se voleva un governo che non aveva i numeri, doveva mandare il mio… avrebbe avuto comunque numeri più ampi del suo esecutivo sostenuto solo dal Pd“. Infatti, Mattarella, al termine del terzo giro di consultazioni ha annunciato che avrebbe affidato il governo a figure neutrali rispetto alle forze politiche che avranno come compito quello di traghettare l'Italia verso nuove elezioni a luglio o forse a ottobre. La scena politica, però, vede solo il Pd intenzionato a sostenere un esecutivo tecnico, mentre i 5 Stele chiedono un decreto per tornare alle urne già a giugno.

“La Belloni non è il cambiamento”

Nel frattempo è partito il toto-nomi per il premier del governo tecnico. Al momento, sembrerebbe che il nome più quotato sia quello di Elisabetta Belloni, segretario generale della Farnesina. “Belloni non la conosco, sarà la migliore persona del mondo, ma se è un'esponente ministeriale che ha ottimi rapporti con Bruxelles la trovate in sintonia con gli elettori che hanno scelto il cambiamento? – ha sottolineato il leader del Carroccio – Non è un problema di persone, ma di impostazione. Non esiste un governo neutrale, non esistono giornalisti neutrali o arbitri infallibili. Occorre un governo politico e ci proverò fino all'ultimo“.