Renzi in America per proporre il made in Italy

E’ iniziato il viaggio istituzionale di Matteo Renzi negli Stati Uniti. Il premier è sbarcato all’aeroporto di San Francisco, prima tappa del suo tour. Poco dopo l’arrivo ha cenato alla Stanford University, ospite del rettore John Hennessy: appuntamento cui erano presenti anche gli ex segretari di Stato, George Schulz e Condoleezza Rice. La visita del presidente del Consiglio in America è dunque cominciata dalla Silicon Valley, la culla dell’innovazione.

Renzi farà visita a Twitter (social media che ha sempre dimostrato di apprezzare particolarmente), a Yahoo e Google. Insomma un giro tra i colossi del web. Sono in programma incontri anche con i responsabili di 150 start-up italiane e con gli scienziati e i docenti nel nostro Paese che lavorano nella regione. Dopo la tappa californiana Renzi psarà a New York. Nella Grande Mela parteciperà alla sessione inaugurale della 69ma Assemblea generale dell’Onu dove dovrebbe intervenire giovedì.

In programma c’è anche un incontro con Bill e Hillary Clinton, l’ex presidente e il possibile prossimo candidato democratico alla Casa Bianca. Sempre il 25 settembre è previsto un discorso davanti al Council on Foreign Relations, incentrato sui temi economici e in particolare sull’occupazione giovanile. Dopo New York sarà la volta di Detroit, dove visiterà la sede della Fiat Chrysler Automobile, a Auburn Hills,  insieme a Sergio Marchionne.