Renzi: “Il Deficit-Pil al 3% è il passato ma l’Italia lo rispetterà”

“Il vincolo del 3% tra deficit e Pil è il passato ma l’Italia lo rispetterà”. Lo ha assicurato Matteo Renzi in un’intervista ala Cnn. Nei giorni in cui in Europa è esploso il caso Francia (che con ogni probabilità non onorerà i parametri di Bruxelles anche a rischio di una procedura d’infrazione) il premier ha voluto chiarire la posizione del nostro Paese, schierato, in ogni caso, al fianco di Parigi nella lotta al rigore. “Ovviamente – ha detto il presidente del Consiglio- se il presidente Hollande decide per la Francia che è importante aggirare il rispetto della soglia del 3%, nessuno può dire a Hollande o a Valls: questo non è corretto”.

La parola d’ordine di Renzi è “Cambiare l”Europa” perché “è giusto e corretto”. Il problema è “la direzione” da imboccare. “Credo che sia importante ridurre il potere della burocrazia europea. Credo sia assolutamente importante ridurre il livello del potere dei tecnocrati a Bruxelles” ha spiegato il Capo del Governo. Nell’intervista all’emittente americana Renzi ha anche ricordato quale sia la vocazione dell’Ue: “E’ una comunità di destini, di valori, è un luogo per il futuro e la libertà”