Referendum: ultimo giorno di sondaggi, il No in vantaggio sul Sì di 5 punti

Ultimo giorno di sondaggi per il referendum del 4 dicembre. Secondo la rilevazione dell’Istituto Ixè (illustrata ad Agorà su Rai3) lo scarto tra No e Sì è di 5 punti. Il No, infatti, è in vantaggio 42% a 37% (una settimana fa era 40 a 37). Gli elettori del Pd rimangono fortemente propensi a votare a favore della riforma (77%), quelli M5s e Lega Nord a esprimere parere contrario (74% e 72%).

Capitolo partiti. Il Pd guadagna (+0,3%), il M5s scende (-0,2%) nelle intenzioni di voto dell’Istituto Ixè, presentate oggi ad Agorà (Raitre). I dem, in una settimana, passano dal 33,5% al 33,8%, mentre i grillini calano dal 28,5% al 28,3%. La Lega Nord passa dal 12,9% al 12,6% (-0,3%). Cresce di mezzo punto Forza Italia, dal 10,8% all’11,3%. Scende di un punto, in una settimana, la fiducia sia in Matteo Renzi (32%) sia nel governo (30%).

Tra i leader politici, da segnalare il 21% di fiducia per Giorgia Meloni e il 19% per Grillo e Salvini. Tra le istituzioni, spicca il 72% di fiducia nelle Forze dell’ordine, mentre si attestano al 57% la Chiesa e la Presidenza della Repubblica. Ixè ha interpellato il campione anche su altri due temi. Per il 40% degli intervistati, l’Italia dovrebbe respingere i migranti in arrivo sulle nostre coste. Per il 49%, invece, non dovrebbe farlo. Per una maggiore sicurezza nelle città, il 49% degli intervistati sarebbe favorevole all’impiego dell’esercito. Il 43% sarebbe contrario.