Padoan: “Stiamo pensando di tagliare il cuneo fiscale alle imprese”

“Stiamo considerando seriamente la possibilità di approfondire il taglio del cuneo fiscale e stiamo pensando di farlo dal lato delle imprese”. A dirlo è il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, che ha rilasciato due interviste, una al Corriere della Sera e l’altra al Sole 24 Ore. Per il numero uno di via XX settembre non ci saranno problemi di copertura degli alleggerimenti che dovrebbe essere garantita dal proseguo della spending review visto che gli “spazi per risparmiare nei ministeri sono molti”.

Il timore degli italiani, quando il governo avvia un’operazione di reperimento delle risorse, è quello di dover fare i conti con nuove o più elevate gabelle. Ma sul punto Padoan, ai due giornali, ha assicurato che non ci sarà nessun aumento delle tasse. In particolare il ministro ha definito “spuntata dal nulla” la paventata ipotesi di un ritocco del l’Iva, “non ne so nulla” ha aggiunto.

Per quanto riguarda gli investimenti stranieri, su cui Renzi sta insistendo molto da quando si è seduto sullo scranno più alto di Palazzo Chigi, Padoan ha assicurato che sono cresciuti negli ultimi mesi perché “all’estero c’è ancora molto interesse per l’Italia” anche se, ha precisato, “non durerà a lungo. Bisogna sfruttare al meglio questa finestra di opportunità”.

Un’altra questione aperta è quella del rigore. Dopo la vittoria di Renzi e del Pd alle Europee, il capo del governo si è schierato con i Paesi che chiedono a Bruxelles maggior margine di manovra per effettuare le riforme. Padoan ha spiegato che “le regole esistono perché sono necessarie a far convivere i 28 Paesi”  e ha poi evidenziato come “nel sistema di regole che serve a monitorare le politiche nazionali” ci sia “uno spazio crescente per la valutazione delle riforme strutturali”.

Per l’ex capo economista dell’Ocse “non è importante solo tenere i conti in ordine ma anche fare le riforme”. Un fatto, questo che “va ulteriormente affinato e che offre spazi di flessibilità”. Sulle pagine del Sole 24 Ore si è soffermato anche sull’argomento lavoro, che tiene banco in questi giorni in Italia. Secondo Padoan bisogna intervenire sul settore perché questo è visto in Europa e al G20 come una priorità.