Ok della Camera alla fiducia

Il Governo ha chiesto e ottenuto la fiducia alla Camera per la Manovra. Il testo oggi, come richiesto dal relatore Francesco Boccia, era tornato in Commissione alla Camera per “un rapido riesame di alcune disposizioni con problemi dal punto di visto finanziario anche sulla base di rilievi del ministero dell'Economia”.

“I conti sono ok. Il 2018 e il 2019 sono perfetti. E' necessario intervenire brevemente sul 2020 per una piccola correzione, più alcuni rilievi tecnici”. Così Boccia, che è anche presidente della commissione Bilancio della Camera. Per l'approvazione della fiducia ci sono voluti 296 voti favorevoli: ora l'esame della Manovra prosegue con gli ordini del giorno e riprenderà domani con la nota di variazione, le dichiarazioni di voto finali e, infine, Il voto previsto per le 12.30. Il testo passerà poi all'esame del Senato in terza lettura dove dovrebbe passare senza modifiche. La Commissione di bilancio è stata convocata a Palazzo Madama alle 15, dopo la quale dovrebbe iniziare la discussione generale. L'ok finale dovrebbe arrivare nella giornata di sabato.

Le reazioni negative

La decisione aveva suscitato malumori. “La legge di bilancio è l'ultimo assalto alla diligenza di questa maggioranza e di questo governo di buoni a nulla ma capaci di tutto. C'è il caos, misure elettoralistiche, ma tanto non gli servirà a nulla: perderanno le prossime elezioni avendo però ipotecato gran parte dei prossimi bilanci, sprecando risorse e buttando a mare i risparmi degli italiani. Davvero una bruttissima pagina politica, una bruttissima pagina, speriamo l'ultima, di questa maggioranza e di questo governo”. Lo afferma Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, ai microfoni del Tg2.

“Allibiti” i parlamentari del M5S. Il deputato pentastellato Giorgio Sorial ha commentato: “Fa allibire il modo in cui il governo ha gestito questa vicenda in commissione, manifestando la disorganizzazione più totale”.