Martina: “Senza di noi non ci sarà una sinistra italiana”

Serve un nuovo Pd per una nuova sinistra. Noi siamo fondamentali. Lo dico senza arroganza, ma senza di noi non ci sarà una sinistra in Italia. Non servono tifosi, ma persone che sentano l'unità di destino“. E' quanto ha detto Maurizio Martina parlando dal palco della manifestazione del Pd. Come riporta l'Ansa, i manifestanti hanno risposto con un'ovazione e scandendo “unità, unità”. “Non pronuncerò una sola parola sull'unità – ha aggiunto Martina tra gli applausi – perché quando sei dirigente ci sono cose che non devi dire agli altri ma devi praticarle. A noi serve una svolta, perché contro questa destra non basta quello che siamo stati finora”. Martina, ha concluso ricolgendosi agli elettori che il 4 marzo non hanno votato il Pd dicendo “abbiamo capito. Vedo i nostri limiti, ma chiedo a tutti dateci una mano perché questo governo è troppo pericoloso“. 

Renzi: “Uniti contro deriva venezuelana”

Con un post su Facebook Matteo Renzi ha annunciato la sua partecipazione alla manifestazione a Piazza del Popolo. “Questi incompetenti mettono a rischio l'economia. Prendono in giro i loro elettori, perché non manterranno comunque le promesse. Offendono gli altri cittadini, insultando chi la pensa diversamente. Noi dobbiamo reagire senza paura. E farlo senza divisioni interne, basta con le polemiche. Lottare colpo su colpo – ha aggiunto l'ex premiere su Facebook – E organizzare forme di resistenza civile contro la deriva venezuelana di Di Maio e Salvini. L'Italia è stata resa grande dal lavoro, dal sudore, dalla fatica e non dall'assistenzialismo. Non lasciamo il futuro a chi vuole vivere di condoni e sussidi. Senza paura amici”. 

Parole che ha ribadito anche mentre si trovava a Piazza del Popolo, sottolineando che “è una piazza che chiede unità, ma soprattutto una piazza che dice che c'è il popolo, che dice no al governo dei condoni e dei sussidi. Non è vero quello che si è sentito dire in questi mesi, ma ce ne eravamo accorti, andando per le feste, incontrando le persone in piazza. Certo, loro sono probabilmente ancora in maggioranza nei sondaggi però c'è una parte di Paese che dice no alle misure del balconcino di Di Maio”. 

“Credo che adesso la scommessa sia dimostrare che Di Maio non ha abolito la povertà ma ha abolito la matematica. Perchè tutte le promesse che ha fatto non stanno neanche nel 2,4 – ha detto Renzi da Piazza del Popolo – Il 2,4 sta già facendo saltare i mercati. Ma anche con il 2,4 non riesce a fare il reddito di cittadinanza come lo ha promesso. Siamo in presenza di irresponsabili e di cialtroni che mettono a rischio la tenuta del paese”.