LAVORO: OCCUPATI IN CALO A LUGLIO, TREND POSITIVO RISPETTO AL 2015

Cattive notizie sul fronte del lavoro. Tornano a scendere gli occupati a luglio (-0,3%) rispetto al mese di giugno, interrompendo la tendenza positiva registrata nei 4 mesi precedenti. Lo rileva l’Istat sottolineando tuttavia che, rispetto allo stesso mese del 2015, ci sono 266 mila occupati in più (+1,2%). Il calo su base mensile è attribuibile sia agli uomini sia in misura maggiore alle donne e riguarda gli autonomi (-68 mila), mentre restano sostanzialmente invariati i dipendenti.

A luglio il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi, è pari al 39,2%, in aumento di 2 punti percentuali rispetto al mese precedente. Risale così ai livelli dell’inizio dell’anno, comunica l’Istat. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi.

Il tasso di disoccupazione scende all’11,4% a luglio, in calo di 0,1 punti percentuali su giugno. Torna così al livello di maggio. I disoccupati (2,9 milioni) diminuiscono dell’1,3% rispetto a giugno (-39 mila). Il calo interessa sia gli uomini (-1,4%) sia le donne (-1,2%) e tutte le classi di età eccetto i 15-24enni (+23 mila) e i 25-34enni (+38 mila). A questa riduzione contribuisce anche l’aumento degli inattivi (+53 mila).