La rabbia dei grillini contro… Grillo: “Traditore”

Soggiorno leccese complicato per Beppe Grillo. Il comico ha subito ieri sera una dura contestazione da parte di attivisti 5Stelle davanti al teatro Politeama. La rabbia dei contestatori è dovuta ai cedimenti del Movimento sul gasdotto Tap e alla posizione sull'Ilva di Taranto.

Dal “vaffa day” al “vaffa Grillo”

Non è sfuggita alla contestazione nemmeno il ministro per il Sud Barbara Lezzi, che a Lecce è nata. “Contestiamo Grillo per aver tradito i valori M5s nei quali abbiamo creduto fortemente”, ha urlato un attivista. Sono state anche  bruciate bandiere Cinque stelle con slogan come “siamo passati dal vaffa…. day al vaffa…. Grillo”. Gli attivisti si sono poi rivolti a chi ha varcato l'ingresso del teatro Politeama greco per assistere allo spettacolo del comico: “Non date i vostri soldi a chi ha tradito il nostro territorio”. In Salento il movimento “No Tap” si sente tradito dai 5Stelle, che durante la campagna elettorale avevano promesso che avrebbero impedito la costruzione del gasdotto salvo approvarla una volta al governo. Per quanto riguarda l'Ilva, viene contestato a Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico, e ai suoi la scelta di continuità produttiva dell’acciaieria operata dal governo e il fatto di non aver visto recepite le preoccupazioni espresse sui danni legati all'inquinamento.