La mafia di Roma esiste

Anche Roma ha la sua mafia e porta il nome del clan Fasciani. Lo ha stabilito la seconda sezione penale della Cassazione con le dieci condanne a vario titolo per associazione mafiosa e altri reati aggravati dall’uso del metodo mafioso. Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, commenta via twitter la sentenza: noi a fianco dei cittadini onesti. Le istituzioni unite vincono. Ecco le pene: oltre 27 anni di reclusione al patriarca Carmine Fasciani, 12 anni e 5 mesi alla moglie Silvia Franca Bartoli, 11 anni e 4 mesi alla figlia Sabrina e 6 anni alla figlia Azzurra. Di fatto viene confermata, in gran parte, la decisione della Corte d’Appello di Roma del 4 febbraio scorso.

Neanche con la banda della Magliana

È la prima volta che viene riconosciuta con una sentenza passata in giudicato l’esistenza della mafia nella capitale, non era accaduto neanche con la banda della Magliana né, più recentemente, nell'inchiesta “mondo di mezzo” che ha coinvolto Salvatore Buzzi e Massimo Carminati. Questa volta le estorsioni e il traffico di droga che hanno per anni condizionato la vita dei cittadini di Ostia non sono una semplice associazione criminale, questa volta è qualcosa di più grande, anzi di peggiore.