Jobs Act, Boschi: è prematuro parlare di fiducia

Non è ancora il momento di porre la fiducia sul Jobs Act, nonostante lo stesso premier Renzi abbia prospettato questa possibilità venerdì scorso: “Ancora è prematuro, bisogna prima terminare il lavoro in commissione e vedere quanti emendamenti saranno presentati per l’aula, quindi potremmo deciderlo soltanto nei prossimi giorni – spiega il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, sicuramente c’è la necessità di chiudere in tempi certi”.

“La Capigruppo ha proposto il 26 novembre per il voto alla Camera, oggi in Aula dovrebbe esserci un voto che confermerà questa data – ha comunque garantito la Boschi – E’ una iniziativa del Governo che ha chiesto una data finale, perché immagina delle modifiche in Parlamento. Dobbiamo immaginare un nuovo passaggio al Senato. E’ fondamentale che la delega al lavoro venga approvata dal Parlamento prima della fine dell’anno”.

Il ministro ha poi parlato della riforma elettorale e del contributo di Forza italia alla formulazione di un sistema condiviso: “Abbiamo un comune obiettivo, avere una legge elettorale che funzioni e che rimetta ai cittadini la scelta dei vincitori grazie al ballottaggio – ha spiegato – e soprattutto che garantisca governabilità a chi vince, con un premio di maggioranza ragionevole e determinato”.