INIZIA L’ULTIMO VIAGGIO DELLA CONCORDIA PRIMA DELLA DEMOLIZIONE

E’ iniziato nel pomeriggio di oggi l’ultimo viaggio della Costa Concordia, da 10 mesi ormeggiata nel porto di Voltri Prà per le operazioni di smantellamento dei suoi interni in modo da renderla più leggera e farle acquistare così quei metri sufficienti a consentirle una navigazione tranquilla verso il bacino dove avverrà la demolizione. La nave da crociera era naufragata venerdì 13 gennaio 2012 nelle acque dell’isola del Giglio, dopo aver urtato uno scoglio che aveva aperto una falla di circa 70 metri sul alto sinistro dell’imbarcazione. L’incidente aveva provocato la morte di 32 persone tra i passeggeri e l’equipaggio. Inoltre la morte di un sommozzatore mentre era impegnato nei lavori di rimozione del relitto, il 1 febbraio 2014, aveva fatto salire a 33 il numero del vittime.

La Costa Concordia è stata la nave dalle più grandi dimensioni di cui sia stato tentato e realizzato il recupero, anche se nel passato in Italia erano già state sollevate dai fondali marini le corazzate Leonardo Da Vinci e Conte di Cavour. Le operazioni di rimozione sono iniziate il 29 maggio 2012, complicate dal fatto che l’imbarcazione si era spostata di alcuni centimetri e che il moto ondoso rischiava di farla scivolare lungo il fondale fino alla pianura sottomarina sottostante la scogliera e rischiando così di farla sommergere completamente.

Nell’aprile del 2013 vennero montati i primi due cassoni sul lato di sinistra nell’ambito del piano di recupero che poi ha previsto il montaggio di 30 cassoni, 15 per lato. Il 30 giugno 2014 il Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana ha annunciato che il relitto doveva essere demolito nel porto di genova, per questo il 14 luglio dello stesso anno iniziarono le procedure di rimozione e il 23 luglio la Costa Concordia ha lasciato l’Isola del Giglio per navigare verso Genova, dove è arrivata dopo 4 giorni di navigazione, il 24 luglio.