Il parroco ai giovani: “Non lasciatevi rubare la speranza del futuro”

Non lasciatevi rubate la speranza sul vostro futuro”. È stato questo l'invito del parroco della chiesa Ognissanti ai tanti giovani presenti ai funerali di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa a fine gennaio a Macerata e ritrovata a pezzi in due valigie.

“Il signore è con voi, vi accompagna” ha aggiunto don Francesco durante l'omelia ricordando che Pamela era nel primo gruppo di cresima quando diventò parroco della chiesa sull'Appia Nuova. “Pamela è tornata a casa e ora vogliamo stringerla con un forte abbraccio spirituale per farle sentire tutto il nostro amore” ha detto il parroco a inzio messa.

L'abbraccio della Raggi

In prima fila la sindaca di Roma Virginia Raggi e il sindaco di Macerata Romano Carancini che hanno proclamato oggi il lutto cittadino nelle due città. La sindaca, arrivando in chiesa, ha abbracciato a lungo la mamma di Pamela.

Tra gli esponenti politici arrivati in chiesa Giorgia Meloni, Maurizio Gasparri, Domenico Gramazio e Stefano Fassina.

Il corteo funebre

Un piccolo corteo funebre aveva accompagnato la salma fin davanti la chiesa Ognissanti di via Appia Nuova. La camera ardente è stata aperta alle 10 e alle 11 sono iniziati i funerali. Dietro al carro funebre, ad accompagnare la bara bianca la mamma Alessandra con un mazzo di rose rosse. All'interno della chiesa, ad attendere il feretro, alcuni amici. All'esterno della parrocchia di via Appia alcune amiche hanno esposto uno striscione rosa con su scritto “Infinitamente… manchi ma ci sei!”.

Traini

Tra le numerose corone di fiori presenti in chiesa, anche una corona di Luca Traini, l'uomo che per 'vendicare' la ragazza sparò all'impazzata a Macerata contro alcuni migranti qualche giorno dopo il ritrovamento del corpo della ragazza.

Giustizia

“Lotteremo fino in fondo affinché questa ragazza di 18 anni, questa bambina uccisa con delle coltellate, fatta a pezzi e messa in due trolley trovi giustizia”, ha detto lo zio di Pamela Mastropietro e legale della famiglia Marco Valerio Verni al termine del funerale. “Lo faremo per lei, per la sua famiglia e per tutto il mondo civile perché questa è la battaglia di tutto il mondo civile contro quello della barbarie”, ha concluso.