Il Guardian: “Le strane origini dei nuovi governanti italiani”

Nuovo attacco della stampa estera al neo governo italano. Questa volta, dopo il tedesco Der Spiegel, a puntare il dito contro l'Italia è il britannico The Guardian che concede anceh un intervendo – nell'inserto domenicale – a Emma Bonino.

The Guardian

“Cure 'miracolose' ed eurofobia: le strane origini dei nuovi governanti dell'Italia” è il titolo di un editoriale che compare nella homepage dell'edizione globale del giornale britannico, in riferimento alle storie personali del premier incaricato, Giuseppe Conte – ex legale della famiglia De Barros nella battaglia legale del 2013 a favore del 'Metodo Stamina ddefinita cura miracolosa nel titolo – e del ministro all'Economia in pectore Paolo Savona – oggetto del braccio di ferro istituzionale tra Lega e Quirinale di queste ore – che dell'euro ha dato la definizione di “gabbia tedesca”.

“Conte è stato pescato dall’anonimato e nominato nuovo capo del governo. E’ stato scelto malgrado la mancanza di qualsiasi esperienza politica dai due leader Luigi Di Maio e Matteo Salvini, che non riuscivano ad accordarsi su nessun altro”, sentenzia il Guardian. La testata ha poi parlato di Luigi Savona, ricordando come l’economista italiano consideri l’ingresso dell’Italia nell’euro come un “errore storico”. Il Movimento 5 Stelle e la Lega – si legge infine – “hanno entrambi una lunga storia di appoggio a teorie dietrologiche e non ortodosse”.

Bonino

Il Guardian, nel domenicale Observer, ha poi intervistato sul neo governo Emma Bonino, l’ex ministro degli Esteri e Commissario europeo, leader di +Europa, che ha confessato di essere “spaventata” da molti degli elementi della “agenda congiunta” di Lega e M5S, compresa la loro “resistenza alle norme della politica”. “Considerano le istituzioni una loro proprietà e questo credo che sia il problema di base” oltre a possedere un comune sentimento “antiscientifico”,  ha dichairato la leader radicale.

Der Spiegel

La critica del The Guardian segue di poche ore quella dal giornale tedesco Der Spiegel che aveva intitolato il pezzo di apertura “Gli scrocconi di Roma”. In merito, Salvini ieri aveve twittato un messaggio polemico: “Giornali e politici tedeschi insultano: italiani mendicanti, fannulloni, evasori fiscali, scrocconi e ingrati. E noi dovremmo scegliere un ministro dell'Economia che vada bene a loro? No, grazie! #primagliitaliani”.