Il 22% dei lavoratori ha retribuzioni sotto 9 euro l'ora

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Il 22% dei lavoratori dipendenti delle aziende private ha una retribuzione oraria inferiore a 9 euro lordi, ovvero alla soglia individuata da uno dei disegni di legge sul salario minimo in discussione al Senato. Inoltre, il 9% dei lavoratori è al di sotto degli 8 euro orari lordi mentre il 40% prende meno di 10 euro lordi l'ora. Lo evidenzia l'Istituto Nazionale di Statistica nel suo ultimo studio sul salario. La stima Inps – che esclude gli operai agricoli e i domestici, i quali rientrano in graduatorie distinte – è stata presentata oggi dinanzi alla Commissione Lavoro del Senato.

Occupazione in calo

In calo anche l'occupazione. Nel 2018 il numero di persone occupate è diminuito rispetto al trimestre precedente di -36 mila unità, vale a dire, in percentuale, lo 0,2% in meno. A comunicarlo è ancora l'Istat che parla di un “lieve peggioramento” del quadro occupazionale nel corso dell'anno. Su base annua. il tasso di occupazione – spiega l'Istituto di Statistica – rimane stabile al 58,6%. Rispetto all'ultimo trimestre del 2017 c'è invece una crescita di 87 mila occupati (+0,4% in un anno), dovuta a dipendenti a termine e indipendenti (+200 mila e +12 mila, rispettivamente) ma calano i dipendenti a tempo indeterminato (-125 mila).