Grillo: “Se il M5S non vince, bisogna eleggere un popolo nuovo”

Appuntamento immancabile ormai da qualche anno è il “controdiscorso” di Beppe Grillo a quello, istituzionale, del presidente della Repubblica. Questa volta il leader e fondatore del M5S ha annunciato qualche riforma della struttura del suo Movimento, a cominciare dalla Rete, là dove il “grillismo” è nato e continua ad allignare.

Il cambio dei blog

Cambierà tra qualche giorno il blog beppegrillo.it, andrò un po’ in giro per il mondo, parleremo di robotica, di intelligenza artificiale, un po’ di visione insomma”, ha detto. La voce ufficiale dei deputati, senatori e militanti del M5S diventerà ufficialmente un blog del Movimento.

Il M5S sta diventando adulto

A proposito del suo ruolo nel M5S, ha aggiunto: “Sarò un po’ defilato, un po’ diverso ma ci sono, e soprattutto sono 'l’elevato'“. Ed ha detto ancora: “Abbiamo fatto una nuova associazione di cui io sono ancora il garante, perché era un po’ confusa. Stiamo diventando adulti, dovete avere pazienza“.

Il suo riferimento è poi alla nuova associazione del M5S, la quale – osserva – “dà la possibilità adesso di fare le parlamentarie e quindi selezionare le persone in modo più limpido, trasparente e regolare senza avere processi, contro processi. Mi sembra un fatto interessante”.

Elezioni per cambiare il popolo

Lo sguardo di Grillo non può non rivolgersi all'anno appena cominciato, alle elezioni politiche del 4 marzo prossimo. “Se non saremo eletti questa volta – ha affermato – dovremo pensare a delle elezioni per eleggere un popolo nuovo”. E quindi il garante del M5S ha proseguito: “Ci aspetta un mondo di cui bisogna stare molto attenti ma non spaventatevi e soprattutto niente ci può spaventare dopo cinque anni di questa legislatura in Italia”.