Greenpeece: “Il futuro sta solo nel solare e nell’eolico”

vento

Dobbiamo promuovere l’innovazione ambientale, oggi il futuro sta solo nel solare e nell’eolico. Bisogna combattere perché il petrolio e il carbone che ci sono, e ci sono ancora, restino sottoterra”. Lo ha detto Pippo Onufrio, direttore di Greenpeace, intervenendo al XIV Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato, promosso da Greenaccord, che si è svolto a Cefalù dal 6 all'8 settembre. Greenaccord onlus, costituita nel 2002, è un'associazione culturale, di ispirazione cristiana e aperta a tutti gli uomini e le donne di buona volontà a prescindere da fedi religiose o politiche che opera sul terreno della sensibilizzazione attorno a temi e scenari ambientali. Il Forum, che si è concluso ieri, ha avuto per tema “Ambiente, giovani e lavoro”. Recuperare il valore e il concetto della biodiversità – spiega nel suo intervento la biblista Rosanna Virgili – è “ritornare alle origini senza tornare indietro ma progredendo. Per creare opportunità di vita e di lavoro, ma anche per un nuovo orizzonte sociale, consapevolezza e responsabilità senza arretramento, è necessario non solo custodire ma coltivare la biodiversità, percorso che prevede l’impegno di tutti”.

I premi

Il Premio giornalistico “Sentinella del Creato” è andato quest'anno a tre giornalisti – scelti da Greenaccord, Ucsi e Fisc – e ad alcuni personaggi del mondo dell’arte, della cultura e del lavoro che si sono distinti per la loro sensibilità ambientale. I giornalisti sono Angela Caponnetto di Rainews24, premiata da Greenaccord per essersi distinta con un giornalismo di qualità, coraggioso e per aver approfondito l’incisività delle cause ambientali nei movimenti migratori; Francesco Zanotti – per essersi saputo avvicinare ai temi della cura del Creato con interesse e prudenza – e Giuseppe Milano, giornalista e ingegnere, per aver efficacemente unito l’attività giornalistica all’attività di ricerca presso l’Ispra. Tra le eccellenze locali, Premio “Sentinella del Creato” all’Associazione Madonie Outdoor, che da sempre si occupa della valorizzazione del territorio madonita e in questi anni ha promosso le bellezze naturalistiche del territorio siciliano; alla cooperativa sociale Verbumcaudo, che promuove e preserva le eccellenze del territorio con una forte vocazione cerealicola in un bene confiscato alla mafia; all’Azienda Terre di Carusi e al Consorzio Manna Madonita. Il Premio è stato consegnato nell’ambito del XIV Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato, promosso da Greenaccord dal 6 all’8 settembre a Cefalù. Durante il Forum di Greenaccord si è svolto anche il flash mob del movimento delle valigie di cartone, promosso da padre Antonio Garau con la diocesi di Palermo che, con lo slogan “Io la mia terra non la lascio”, chiede che la politica aiuti i giovani a trovare lavoro nel proprio paese senza dover emigrare.