Ecofin, il ministro Padoan assicura: il deficit sarà sotto il 3%

Il governo italiano non cede alle pressioni della Commissione europea: al momento di varare la legge di Stabilità, la correzione del deficit strutturale sarà limitata a 0,1 punti percentuali di Pil nel 2015. “Il vincolo del 3% sarà rispettato, staremo sotto e andremo avanti con il consolidamento strutturale”: sono state queste le parole del ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, al termine della riunione Ecofin. Il ministro si è detto fiducioso che gli sforzi fatti sulla legge di Stabilità saranno sufficienti: “Le nostre relazioni con l’Unione Europea sono molto costruttive – ha spiegato Padoan – usiamo la flessibilità nelle regole e abbiamo un dialogo aperto con la Commissione”.

All’ordine del giorno dell’Ecofin c’erano gli investimenti necessari per rilanciare la crescita e la lotta all’evasione fiscale internazionale, attraverso un efficace scambio automatico delle informazioni. Un’intesa a 27 sulla lotta all’evasione è stata raggiunta dal gruppo: entrerà in vigore nel 2016, ma senza l’Austria, che ha chiesto un anno in più per adeguarsi. Quanto al rispetto della Legge di Stabilità, il ministro ha spiegato: “Quello che conta è che continuiamo ad avere il target del pareggio, c’è solo un ritardo dovuto al fatto che ad aprile, quando abbiamo preso gli impegni, la previsione di crescita era l’1,1% più alta di oggi per il 2015, il contesto si è altamente deteriorato”.