E' Bianca la prima bebè dell'anno e del decennio

E'una femminuccia e si chiama Bianca il primo nato del 2020. La piccola è nata a Roma, nella Casa di cura Santa Famiglia, ed ha già conquistato un doppio record. Bianca è infatti “il primo bebè del 2020 e del decennio, partorita esattamente venti secondi dopo la mezzanotte di Capodanno”. Pesa 3.590 grammi, è in perfetta salute e l’ha data alla luce la mamma Ilaria, 41 anni, di Roma. A festeggiare il suo arrivo, anche il papà Vincenzo e tutti i medici di turno.

Unicef

Intanto Unicef dà i numeri: il primo giorno dell'anno nasceranno in tutto il mondo 392.078 bambini. L'ultimo negli Stati Uniti. A livello globale, Unicef stima che oltre la metà di queste nascite avverrà in soli otto Paesi: India con 67.385 nuovi nati, Cina con 46.299, Nigeria con 26.039, Pakistan con 16.787, Indonesia con 13.020, Stati Uniti con 10.452, Repubblica Democratica del Congo con 10.247 ed Etiopia con 8.493. Tuttavia, sottolinea l'organizzazione, per milioni di neonati in tutto il mondo, il giorno della loro nascita non è così favorevole. Nel 2018, 2,5 milioni di bambini sono morti nel loro primo mese di vita; circa un terzo di loro nel loro primo giorno di vita. Tra questi bambini, la maggior parte è morta per cause prevenibili come la nascita prematura, complicazioni durante il parto e infezioni come sepsi. Inoltre, più di 2,5 milioni di bambini nascono morti ogni anno. Negli ultimi tre decenni, spiega l'Unicef, il mondo ha visto notevoli progressi nella sopravvivenza infantile, riducendo di oltre la metà il numero di bambini che muoiono prima del loro quinto compleanno. Ma i progressi sono stati più lenti per i neonati. I bambini che sono morti nel primo mese di vita rappresentano il 47% di tutti i decessi tra i bambini al di sotto dei cinque anni nel 2018, un numero in aumento rispetto al 40% del 1990. “L'inizio di un nuovo anno e di un nuovo decennio è un'occasione per riflettere sulle nostre speranze e aspirazioni, non solo per ciò che ci riserva il nostro futuro, ma anche per il futuro di coloro che verranno dopo di noi”, ha dichiarato Henrietta Fore, direttore generale dell'Unicef. “Il calendario che cambia ogni gennaio, ci ricorda tutte le possibilità e le potenzialità di ogni bambino che intraprende il viaggio della sua vita, se gli viene data questa possibilità”.

Italia

In Italia, i nati di oggi saranno all'incirca 1.210, bebè più, bebè meno. La prima è stata Biaca; ancora qualche ora per scoprire chi sarà l'ultimo…del primo giorno! Gli ultimi anni hanno però evidenziato il calo demografico più consistente della storia italiana, secondo l'ultimo rapporto Istat nell'Annull’Annuario statistico italiano 2019: i nati vivi, che nel 2017 erano 458.151, nel 2018 sono scesi a 439.747, nuovo minimo storico dall'Unità d'Italia. Speriamo che il nuovo decennio porti un'inversione di rotta…