CRAC DIVINA PROVVIDENZA: IL COMMISSARIO METTE L’AZIENDA IN VENDITA

Dopo il crac e l’inchiesta giudiziaria è stato pubblicato il bando per l’acquisto dell’azienda o di rami d’azienda di proprietà della congregazione “Ancelle della Divina Provvidenza” che è in amministrazione straordinaria. L’annuncio è stato dato dal commissario Bartolo Cozzoli. Sul dissesto finanziario della case di cura è tuttora in corsa un’inchiesta della procura di Trani per Bancarotta fraudolenta. “La manifestazione di interesse – si legge in una nota – potrà essere formulata da persone fisiche o giuridiche, italiane o estere”.

L’interesse dell’amministrazione straordinaria sarà quello di assicurare la continuità aziendale dell’Opera di Don Uva, la salvaguardia dei livelli occupazionali e la massima soddisfazione possibile per i numerosi creditori. “Pertanto – si precisa nel comunicato- in questa prima fase della procedura di cessione sarà valutata la solidità finanziaria dei potenziali acquirenti”.

Il caso ha generato un vero e proprio caso politico. Nell’indagine è, infatti, coinvolto il senatore di Ncd Antonio Azzollino per il quale gli inquirenti avevano chiesto l’arresto. La Giunta per le Immunità di Palazzo Madama aveva votato a favore ma, successivamente, l’Aula ha sovvertito il risultato scatenando le proteste delle opposizioni e i malumori all’interno del Pd.