Come è andato l'incontro tra Toninelli e gli sfollati

L'incontro è avvenuto intorno ad un tavolo frugale, in un gazebo di via Fillak, nei pressi della “zona rossa” istituita dopo il crollo di ponte Morandi per ospitare quanti hanno perso casa. C'erano Danilo Toninelli, ministro per le Infrastrutture, il suo vice, il ligure Edoardo Rixi, e un gruppo di sfollati, maglie bianche con il disegno del ponte venuto giù il 14 agosto e la scritta “Quelli del ponte Morandi”. L'esponente di Palazzo Chigi è a Genova per l'inaugurazione della 58esima edizione del Salone Nautico. Così il ministro 5stelle al termine dell'incontro: “La presenza qui oggi del Governo dimostra la totale e umana vicinanza ad una città straordinaria come Genova, che si sta già rialzando, con i cittadini che hanno dimostrato una straordinaria dignità e che
ho avuto modo di incontrare prima di venire qui”.

Il numero degli sfollati

Secondo quanto ha detto il governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, a margine della presentazione della “strada del Papa”, rinominata via Della Superba, “mancano solo 6 famiglie di sfollati su 258 a cui dare un tetto, un altro obbiettivo raggiunto in tempi molto più rapidi di quanto non ci fossimo prefissati”. “Certo – aggiunge Toti – si devono ancora definire i tempi per consentire a chi è stato costretto ad abbandonare la propria casa di rientrare temporaneamente a recuperare gli oggetti personali”. Assegnazione – precisa Genova24.itnon significa che fisicamente tutti gli sfollati si trovano già in un’altra abitazione. Ma i tempi per la consegna degli appartamenti non dovrebbe essere lunghissima. “Contiamo di dare un tetto a ognuno entro la metà di ottobre”, aggiunge l’assessore al Bilancio del Comune di Genova, Pietro Piciocchi.