Colle, al via le grandi manovre. Oggi vertice nel Pd

Matteo Renzi dà il via alle consultazioni per il Qurinale incontrando i rappresentanti del suo stesso partito. La parola d’ordine è unità, il premier vuole evitare divisioni prima del voto e scongiurare l’attività di possibili falchi tiratori. L’ala bersaniana si è detta d’accordo, mentre quella di Civati continua nella sua lotta interna. Giusto ieri l’ex rivale di Renzi alle primarie si è presentato sul palco dell’Human Factor di Milano per la convention di Sel chiedendosi per quale motivo il capo del Governo non abbia tirato fuori il nome di Prodi fra i papabili per il Colle. I possibili candidati sono tanti: Veltroni, Amato, Mattarella e Fassino.

Anche se l’esito delle elezioni greche potrebbe spingere Renzi a scegliere un tecnico come il governatore di bankitalia Visco o il ministro dell’Economia Padoan. Importante sarà oggi l’incontro con Pierluigi Bersani anche se come ha osservato il vicesegretario Lorenzo Guerini “Non penso che tutto dipenda da un incontro tra due leader – ha detto – si sta cercando l’unità dentro il Pd sapendo che noi abbiamo una grande responsabilità”. Dopo l’incontro con gli esponenti del suo partito Renzi, a partire da domani, vedrà gli altri partiti, ad eccezione del M5S che ha già annunciato di non voler partecipare. Il momento cruciale arriverà martedì alle 19.30 quando al Nazareno arriverà la delegazione di Forza Italia.