Centro Italia nella morsa del gelo, 300 mila persone senza luce in Abruzzo

La morsa del gelo non abbandona il centro Italia, ancora interessato da una perturbazione importante che, secondo le previsioni riportate dal capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, “continuerà a insistere anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni”. Intervenendo su Radio Anch’io Curcio ha sottolineato che al momento la regione maggiormente colpita è l’Abruzzo. “Durerà ancora un paio di giorni, almeno fino a giovedì sera, venerdì notte – ha aggiunto – e dunque dobbiamo attrezzarci, anche perché la perturbazione interesserà sempre le stesse zone”.

Quanto ai problemi dovuti all’interruzione dell’energia elettrica, il capo della Protezione Civile ha detto che si sta lavorando per ripristinare la situazione dopo che le basse temperature hanno provocato problematiche alle cabine dell’alta tensione, ma “ci sono situazioni difficili anche per consentire ai tecnici di intervenire”, a causa della nevicate. L’ultima segnalazione parlava di oltre 300 mila persone rimaste al buio, pari a una quarto della popolazione abruzzese. Senza luce una buona parte di Teramo.

Preoccupa la situazione nelle zone colpite dal terremoto di agosto e ottobre. Nell’Ascolano, ci sono frazioni letteralmente ricoperte dalla neve – una coltre di circa un metro – e disagi alla circolazione sulla Salaria come su tutta la rete stradale per piante cadute e auto intraversate. Oltre mezzo metro di neve nel Maceratese, con notevoli disagi nei comuni colpiti dal sisma.

In Umbria la giunta comunale di Norcia ha fatto arrivare dei camper che sono stati posizionati nelle frazioni del territorio: serviranno ad ospitare le persone, soprattutto allevatori e imprenditori agricoli, molti dei quali anziani, che sono rimaste a vivere in tenda nei pressi delle loro abitazioni danneggiate dal sisma. Per quanto riguarda la neve, è l’intera fascia appenninica dell’Umbria ad esserne stata interessata tra la notte scorsa e stamani ma – secondo quanto riferisce la polizia stradale – non si registrano difficoltà particolari per la circolazione, a parte il valico del Verghereto e quello della Contessa, dove si transita solo con catene. Poca neve a Perugia città, dove solo i tetti sono imbiancati.

Una bufera di neve si è abbattuta su Amatrice e le sue frazioni causando ulteriori disagi, in particolare agli allevatori e a chi ha scelto di non lasciare le zone terremotate. L’energia elettrica, nella notte, ma anche in mattinata, è mancata nelle frazioni di San Lorenzo, Colle Gentilesco, Santa Giusta e Bagnolo. Disagi sono segnalati anche da molti allevatori che da giorni si trovano a fare i conti con la neve e il gelo, sono molti infatti gli animali non ancora adeguatamente ricoverati nelle stalle.